1. Ho sedotto mamma


    Data: 13/12/2022, Categorie: Lesbo Autore: Liana1990, Fonte: xHamster

    ... il mio disagio.
    
    Fu mamma a risolvere il dilemma.
    
    “ora tocca a te amore mio, dai spogliati”
    
    Imbarazzata ebbi paura di sembrare volgare e le dissi di no, insistette, dicendomi che avevo bisogno di conoscere il mio corpo
    
    Oltretutto mi vergognavo un po’, Il mio corpo non poteva paragonarsi al suo.
    
    Lei aveva delle meravigliose tette, mentre le mie erano delle piccole ondulazioni per le quali dovevo usare un reggiseno imbottito solo per dire che le avevo.
    
    Il suo bacino ben marcato con il pube ricoperto da un folto pelo, nulla avevano a che fare con la mia rada peluria che bisognava immaginarla poiché se non si toccava, era impercettibile a prima vista.
    
    E mentre pensavo a tutto ciò, mi aveva già tolto il pigiama.
    
    Non dissi nulla, rimasi quasi nuda, mi rimanevano solo le mutandine.
    
    Iniziai cercando di Imitare i suoi movimenti, ma non riuscivo a coordinare le tette con la conchiglia,anche perchè era ancora coperta dal tessuto.
    
    Mamma se ne rese conto e si dedicò alle tette, iniziando ad accarezzarmele, ne prese una per mano giocando con esse dandomi piacere ad ogni movimento.
    
    Me le pizzicava, me le agitava, alla fine incominciò a leccarle, succhiarle, a morderle.
    
    Ed Io volai nel paradiso della libidine...
    
    Staccò una mano e cominciò ad avvicinarsi al pube, il fiato si fece sempre più corto.
    
    A quel punto mi tolse gli slip..
    
    “guarda sei già eccitata, hai le mutandine bagnate”.
    
    Avevo il cuore a ...
    ... mille,mi rendevo conto che il piacere stava per sovrastarmi.
    
    Lei continuo ad accarezzarmi ad esplorare la vagina, fino a farmi provare l’estasi quando la lingua si impossessò del clitoride.
    
    Si staccò.
    
    “ora tocca a te,devi imparare come fare”.
    
    Mi concentrai sul placare della passerina,scoprii il clitoride e lo massaggiai a più non posso, facendolo girare,come mi stava suggerendo di fare,non ci volle molto che dalla gola usci un grido,che mamma fu veloce a soffocare con un bacio,altrimenti tutto il quartiere lo avrebbe sentito.
    
    Rimanemmo per parecchio tempo abbracciate, scambiandoci dolcissimi baci e carezze su tutto il corpo.
    
    E mentre mi solleticava un’orecchio con la punta della lingua, mi sussurrò:
    
    “benvenuta bambina, nel pianeta della masturbazione”.
    
    La ringrazia con un lunghissimo bacio sulla bocca a labbra aperte e lingua contro lingua.
    
    Da allora presi coraggio e persi ogni inibizione nel soddisfare i miei frequenti desideri.
    
    Ma mi rendevo conto che non riuscivo a raggiungere lo stesso livello di piacere di quella volta.
    
    Fu così che dopo quella notte, ogni volta che papà partiva per una crociera io volavo fra le braccia di mamma,peccato per quei mesi che mamma lo raggiungeva ai Caraibi, ma non c’era problema avevo varie amiche che potevano sostituire mamma,per non parlare degli uomini che di lì a poco sarebbero entrati nella mia vita.
    
    Un caro saluto ed un bacio dove volete voi e mi raccomando seguitemi. 
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