1. Il Camionista


    Data: 12/12/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: Alexxxxxxxx, Fonte: EroticiRacconti

    ... po', sembrava gli piacesse tanto, leccava fuori, spingeva la lingua dentro, strusciava la sua barba di qualche giorno sul mio buco facendomi godere tantissimo. Mi mise due dita nel culo dopo che le aveva lubrificate con la sua saliva, erano enormi anche quelle, scorrevano a fatica e io sentivo un po' di dolore misto a godimento puro. Cercavo di non pensare al dolore ma a rilassarmi e adesso le dita erano arrivate fino in fondo al mio culo. Gemevo tantissimo, tanto che ad un certo punto mi mise una mano sulla bocca e mi disse "fai piano che se passano gli sbirri allora si che sono cazzi e l'unico cazzo che devi prendere ora è il mio!" Tirò fuori le dita e mi appoggiò il cazzo in mezzo alle natiche, sembrava già che avesse trovato la strada giusta. Cominciò quindi a sputare sul suo cazzo e me lo sbatte' dentro per metà. Io godevo come una cagna, lo tirava tutto fuori e poi lo rimetteva dentro in continuazione e io ormai ero a pecora, talmente piegato in avanti che toccavo il terreno con le mani. Non passò molto che era tutto dentro di me, lui faceva dei versi di godimento estremi e mi diceva "sei piccolino ma sei una troia da paura, hai tutto il mio cazzo che ti sbatte dentro, ti ho spanato il culo!" io non capivo un cazzo volevo solo che quel momento non finisse mai. Ma lui si staccò e mi disse che adesso me lo avrebbe ficcato dentro ancora di più. Eravamo faccia a faccia adesso e mi prese con le sue mani ...
    ... possenti per le chiappe, mi sollevò da terra e mi impalo'sul suo grande cazzone, era così forte che il lavoro lo faceva tutto lui, io rimbalzavo su quell'asta enorme di carne dura, su e giù senza sosta. Mentre mi penetrava ci baciavamo energicamente, mi leccava come se fossi un gelato, mi spuntava in faccia e poi leccava tutto, io non capivo più niente ero così su di giri che mi sentivo quasi anestetizzato. Nel frattempo mi pompava ancora il culo, stavamo godendo come due maiali e a forza di strusciare il mio cazzo contro il suo corpo sentivo che ero vicino a venire, la mia eccitazione stava salendo di continuo e lui godeva sempre di più. Io non riuscivo a resistere oltre e a quel punto cominciai a gemere sempre di più finché non sborrai sulla sua pancia e sul petto. Mi disse "sei venuto eh? Sentirai tra poco dove ti sborro io, tanto lo so che vuoi il culo farcito, sei un mangia cazzi, chissà quanta sborra avrai preso in vita tua!" Adesso mi scopava sempre più forte, sentivo quel cazzone sempre più grosso e le sue urla aumentare sempre di più, era giunto il momento, mi stava sborrando dentro. Era un fiume in piena. Finalmente mi rimise con i piedi per terra, ci abbracciammo, ci baciammo alla luce della luna e con le nostre lingue avevamo ripulito i nostri cazzi gocciolanti a vicenda.Finito tutto, due chiacchiere, una sigaretta, qualche bacio ancora, un ultimo abbraccio e un arrivederci. Una scopata davvero fantastica! 
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