1. Le mie storie (73) (seconda parte)


    Data: 10/12/2022, Categorie: Anale Masturbazione Maturo Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... sapere come è andato il pranzo del giorno prima. Io cerco di tagliare corto, promettendole un racconto più dettagliato qualche ora dopo quando sarei salita a pranzo a casa sua (naturalmente con Carmine) per festeggiare l'onomastico di mio padre; ma lei insiste, contemporaneamente però comincia ad insistere anche il mio uomo, che mentre cerco di riassumere brevemente una giornata intera, con la mano tira il seno fuori dalla maglia e comincia a leccarmelo, intanto con l'altra (malandrina più che mai) si avventura fra le mie cosce arrivando presto ad accarezzarmi sopra gli slip. Dopo neanche un minuto di questa eccitante tortura, saluto mia madre inventando al momento una telefonata sul cellulare di un'amica; riesco a malapena a premere il bottone rosso del cordless che mi ritrovo sotto i 185 cm di Carmine che mi viene sopra, mi allarga le cosce e comincia a fare il suo dovere di stallone.
    
    Mentre mi vesto contenta e soddisfatta, non so che il pranzo a casa dei miei sarà l'antipasto di tre giorni d'inferno. Infatti tornati la sera a casa mia, mentre mi aspetto "incontri ravvicinati", Carmine ha incominciato a dare di stomaco e per tutta la notte è stato malissimo. Nei giorni successivi mi sono trasformata in infermiera, cercando in tutti i modi di resuscitarlo per Capodanno. Per quattro giorni, ogni mattina, con estrema puntualità, la mia mano ha cercato di tirargli su "il morale" sotto il lenzuolo, ma dopo minuti di movimenti lenti e ripetuti, mi sono dovuta arrendere allo ...
    ... stato "cadaverico" del mio uomo. Poi il 30 sera, sono tornata a casa da una visita ad un'amica, ed ho trovato il letto vuoto. Dopo un attimo di smarrimento, il rumore della doccia mi ha fatto capire che Carmine stava resuscitando. Tornato a letto, gli ho portato un bel brodo con i tortellini, e quando li ha finiti (dopo giorni di nausea e digiuni), mentre guardavamo la tv, la mia mano, per l'ennesima volta ha fatto una visita al suo uccello. Mentre con delicatezza e tanta speranza ho cominciato a muoverglielo su e giù, lui ha fatto finta di niente; quando il suo braccio sinistro è emerso dal piumone per finire dietro la mia testa e stringermi per darmi un bacio sulle labbra, contemporaneamente la mia mano ha sentito pulsare sotto le dita, il suo membro. Neanche un minuto ed è tornato lungo e duro come piace a me. I successivi minuti sono stati conditi da una sega, neanche fossimo al liceo, che lo ha definitivamente riportato alla vita.
    
    31 dicembre.
    
    Anche se in clamoroso ritardo, con il consenso di Carmine, finalmente guarito, il 31 mattina mi sono messa in cerca di un veglione dove poter festeggiare la fine dell'anno. Non ero così attiva nell'organizzazione da anni. Dopo una serie di telefonate incrociate, fra amici miei e amici suoi, abbiamo deciso di andare in una villa fuori Napoli, dalle parti di Pozzuoli. Passo il pomeriggio intenta a scegliere cosa mettere, poi finalmente prendo la mia decisione: vestitino rosso elasticizzato, spalle scoperte, corto appena sopra il ...
«1234...»