Ricordi del militare
Data: 10/12/2022,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: freddy15, Fonte: Annunci69
Da quel giorno quasi ogni sera dovevo andare davanti alle loro brande e spogliarmi nudo, sopportare le derisioni per il mio cazzo minuscolo che incredibilmente diventava in queste situazioni duro e forse proprio questo hanno capito che ero pronto per diventare la loro troia, e segare i quattro cazzi.
Una sera dopo aver fatto il mio "dovere", Ciro improvvisamente ha detto: " Secondo me questo è una troietta, e allora da domani dopo cena dovrà stare in camerata sempre nudo così tutti vedranno che è la nostra troia dal cazzo mini, che dite ragazzi?". Naturalmente gli altri hano subito apprezzato l'idea e io ho capito che da quel momento cominciava un'altra vita.
Nei giorni successivi girare nudo per la camerata mi creava qualche problema e non ero alla berlina dei soli quattro vecchi, ma di tutti i commilitoni. Continuamente venivo umiliato da tutti e tutti iniziavano a chiamarmi troia o minicazzo.
Dopo alcuni giorni sono stato chiamato alle brande e come al solito sapevo che dovevo segare i vecchi, ma dopo essermi inginocchiato davanti a loro, Ciro con il cazzo fuori mi ha detto: "stasera troietta ti diamo un premio" mentre tutti e quattro ridacchiavano, io ho chiesto ingenuamente che premio. Ciro allora mi ha messo una mano sulla testa e mia ha spinto verso il suo cazzo ancora barzotto dicendomi: "stasera ci spompini tutti troietta!".
Non ho opposto resistenza, forse lo desideravo ormai, e per la prima volta nella mia vita assaggiavo il sapore di un cazzo. Il ...
... sapore era abbastanza forte ma immediatamente ho capito che mi piaceva da morire e ho iniziato a succhiare come se fossi un esperto. Ciro ha iniziato da subito ad apprezzare il mio pompino e continuando ad insultarmi e ad incitarmi a continuare ha raggiunto presto l'orgasmo e bloccandomi la testa mi ha obbligato ad ingoiare la mia prima sborrata cosa che ho trovato terribbilmente eccitante oltre che buona! Di seguito ho fatto un pompino a tutti gli altri tre ingoiando a tutti la sborra.
Nei giorni successivi ho scoperto che non solo nella nostra camerata tutti sapevano cosa facevo, pompini compresi visto che comunque tutti potevano vedere cosa succedeva davanti a quelle brande, ma che nell'intera caserma si parlava della troia della camerata n° 3, sempre nuda e troia dei vecchi, e la cosa, per me timido patologico, avrebbe dovuto farmi molto male, ma invece cominciavo a rendermi conto che mi eccitava sentirmi chiamare "la troia"!
Le settimane passavano e le seghe e pompini si accumulavano. A volte non vedvo l'ora di poter succhiare i loro cazzi e le sborrate che ingoiavo ormai non le contavo più. Nel frattempo anche qualche altro commilitone si approcciava, quando non erano presenti i quattro vecchi e spesso mi succedeva che se andavo in bagno qualcuno mi seguisse e si approfittasse di me. Insomma dopo poco più di un mese avevo spompinato praticamente tutta la camerata e almeno una volta assaggiato la sborra di tutti. Ormai lo facevo con voglia più che per costrizione! Ero ...