Gin tra le belve 1
Data: 09/12/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Sesso di Gruppo
Autore: Elimo, Fonte: RaccontiMilu
1) In pullman
Salisti in pullman inquieta. Le consulenti ti aspettavano tra due ore e solo allora avresti capito. “Credo che non ci sia altro modo per avere un poco di tempo per i nostri progetti, per noi… cara Gin! Purtroppo questa riunione a Palermo non ci voleva proprio e noi non possiamo mancare! Finisce tardi e abbiamo solo un’ora e mezza per poter raggiungere Caltanissetta… Se vogliamo avere del tempo insieme, però… potresti raggiungerci a Palermo, per poi tornare insieme in auto… Lena guida e noi, possiamo metterci comodamente dietro… insieme… Così potrai espormi, finalmente, il Tuo progetto…di presenza e io… potrò approfondire… queste Tue bellissime… idee”… Non preoccuparti per Lena, è molto riservata, vedrai che non ci disturberà, anzi, se Tu sei d’accordo… visto che anche Lei appezza molto le Tue… idee… volevo chiederti se… insomma… se vorresti… che anche Lei… ci desse una mano… in modo da esserti ancora più vicina… sai, anche Lei è… molto, molto brava…e ci sa fare! Sul pullman le mani sudate dell’autista erano persino più sporche del suo fare lascivo, e come se non fosse bastato il suo sguardo allupato, nel restituirti il biglietto con esasperante lentezza, ne aveva lasciato alla vista meno di un centimetro scarso, in modo che Tu potessi sfiorare la sua mano nel prenderlo. Fu con un misto di pena e compassione che notasti a cosa si riduce un uomo per poter godere di un seppur minimo contatto con una bella ragazza, ma fosti, ovviamente, meravigliosamente perfida, ...
... nel piegarti e prendere quel lembo di carta, con la punta delle unghie, come in una operazione chirurgica, con una attenzione submillimetrica per non toccare neppure per un attimo quella sua pelle untuosa. Ti andasti a sedere in fondo, ultima fila, in un pullman mezzo vuoto con pochi studenti ancora imberbi, improbabili signori e vecchine, due extracomunitari non belli… solo una ragazzina al cellulare, alcune file prima della fine, avrebbe potuto essere degna della tua attenzione, ma rimase chinata e immersa nella sua conversazione, tanto che proseguisti per prendere possesso di quei posti dell’ultima fila, che, essendo passata l’ultima fermata, sarebbero certo rimasti vuoti per Te.
Restando sola con i tuoi pensieri, ben presto l’eccitazione crebbe… si, capiva che le due consulenti volevano davvero incontrarti, e per giunta insieme! … e ben ricordavi le telefonate prima di quella riunione improvvisa a Palermo, quell’idea di trascorrere insieme tutto il pomeriggio…. “Si Gin, verrò e staremo insieme per tutto il pomeriggio… così sarò tutta per Te, Tesoro… “Mi piaci molto come persona… mi hai davvero colpita e… piacciono molto le tue idee! “Hai davvero un bel cervello e poi… sei bellissima!” “Ho davvero tanta voglia di vederti… e non vedo l’ora di incontrarTi” “Sento che, insieme, potremo fare davvero tante belle cose…” “Si. sono impegnatissima, ma per Te, il tempo lo trovo, gioia” “Sento che trascorreremo… in nostro tempo intensamente” “Vedrai, sarà molto piacevole lavorare ...