1. La nuova sauna (giò) (5)


    Data: 06/12/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    ... altro seme caldo. "Non ho mai provato una cosa del genereeeeeeee!", e trema tutto, riverso sulla mia schiena. Nello scuotimento generale, la sua minchia mi sguscia fuori, sebbene stia ancora schizzando. Mi alzo, sfilandomi il cazzo del fratello, e mi volto. Afferro l'altro arnese e me lo infilo in bocca, ingoiando tutto quel ben di Dio. Il negretto che avevo sotto approfitta della mia pecorina e mi infilza in questa posizione, montandomi come un toro. Lo sperma dello stronzetto è saporito, caldo e buono. Lo gusto con voluttà e nel frattempo mi godo la monta.
    
    "Dai, stallone! Vediamo se sei bravo quanto tuo fratello!". Provoco il tipo alle mie spalle, sperando che si incazzi come l'altro e abbia la stessa reazione esagerata. A quanto pare ci ho preso: anche lui inizia a violentarmi e dopo pochi secondi si tira su e, ansimando, mi spara dentro un primo fiotto. Poi un secondo, un terzo, e così via. Non li conto più. Non finisce più. Comincia a ridere dal nervoso e si meraviglia di se stesso. La sborra è tanta che inizia a fuoriuscirmi dallo sfintere. La sua, aggiunta a quella del fratello, non ci sta più dentro e cola giù tra le mi cosce. La raccolgo con la mano e me la porto alle labbra. ...
    ... Imbratto l'uccello che sto succhiando e lo ripulisco ingoiandolo per intero.
    
    "Arrivo... arrivooooooo...!", esclama all'improvviso Faruk.
    
    "Dai, anch'io, cazzo!", risponde Ahmed.
    
    "Sì, ragazzi, regalatemi il vostro seme. Ingravidatemi, vi prego!", implora papi, che, immobile tra i due stalloni, aspetta impaziente che si svuotino nelle sue viscere. "OOOOOOOOOOHHHHHHHHH!!!", geme poi, quando comincia a sentire i fiotti potenti colpirgli il fondo degli intestini. Una sua risata grassa accompagna gli orgasmi dei due turchi che spasimano all'unisono finché il piacere non si esaurisce. Anche il suo sfintere non contiene tutto il seme vomitato dai lombi degli stalloni e scivola fuori, imbiancando la mucosa della rosellina e colando giù dal suo solco.
    
    "Cazzo! Ora sì che mi sento davvero una vacca!", dice papi, sentendo tutta quello sborra tra le sue chiappe. "Guardate quanto buon latte caldo, ragazzi! Non ne avete voglia?", chiede poi, rivolgendosi ai due negretti. E quelli, risvegliandosi dal torpore del dopo-orgasmo, saltano giù dal letto e, scansando Ahmed, si tuffano sul culo di papi e si litigano quella manna.
    
    Papi se la ride e, agitando il culo, si lascia ripulire dai suoi ragazzi. 
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