I Rockers - Capitolo 1
Data: 03/12/2022,
Categorie:
Gay / Bisex
Anale
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
Capitolo 1
Era una bella giornata calda e soleggiata, quel genere di tempo in cui è bello stare fuori. Controllai ancora una volta la macchina prima di uscire dal box della mia casa sulla collina. Vivevo lì da anni, mi piaceva la piccola distanza dalla città. Avevo fatto presto fortuna nella vita, facendo la guardia del corpo per le star. Avevo cominciato dopo aver lasciato la vita militare. Lavoravo sodo ed in breve era circolata la voce di quanto ero bravo. Alcuni giorni prima una società discografica mi aveva contattato per proteggere un gruppo rock. Naturalmente accettai, non mi avevano detto tutto, ma scoprii presto che da proteggere erano dei giovani conosciuti come “I Rockers”. Era uno dei miei giovani gruppi rock preferiti. Quei quattro sapevano veramente suonare e cantare bene. Tre di loro avevano 16 anni, mentre il quarto ne aveva diciassette. Dave, Clint, Bob e Scott erano ragazzi dall’aspetto veramente magnifico. Avevo avuto delle fantasie su di loro, li desideravo dannatamente. Mi sono dimenticato di dire che io amo i ragazzi, li amo moltissimo. Ho interesse in loro come persone e tento di trattarli con rispetto. I ragazzi che avevo amato in passato erano diventati persone buone e felici come risultato delle nostre relazioni. Alcuni di loro cercavano solo un amico con cui parlare, altri avevano voluto sperimentare e ce n’era qualcuno con cui avevo avuto relazioni molto significative. Ma li avevo amati tutti. Ma quel giorno i miei grandi sogni sui Rockers ...
... stavano per diventare realtà. Avevo organizzato tutto, ogni ragazzo avrebbe avuto la sua stanza, avevo progettato di sedurli uno per volta. All’atto pratico era stato inutile progettare quelle mosse.
Andai all’aeroporto, il loro aereo stava arrivando dalla Germania, io dovevo incontrarli al ritiro bagagli, difenderli da tutte le ragazzine strillanti e portarli al sicuro. Nessun problema, vero? I fans del rock sono persone generalmente tranquille, ma urlanti, le ragazze che sbavano sono completamente un’altra questione. Ci sono stati degli svenimenti davanti alla berlina mentre altri tentavano di strappare fisicamente le porte. La sicurezza dell’aeroporto ed io comunque eravamo esperti, un anno prima avevo preso un bomber. Lo avevo preso mentre lui stava mettendo una bomba, gli saltai addosso, disinnescai la bomba e lo consegnai alla polizia aeroportuale. Feci in modo che si rendessero conto che il merito era mio e da allora mi avevano aiutato numerose volte. Preparammo un piano, le ragazze avrebbero inseguito un gruppo che assomigliava ai Rockers ma invece erano il figlio si un poliziotto e tre suoi amici. Quel piano funzionò magnificamente ed i quattro videro le ragazze urlanti assalire tumultuosamente i loro sosia.
“Mi piace quando un piano funziona.” Sogghignai accendendo un sigaro. I ragazzi risero. Il bagaglio fu caricato e noi lasciammo l’aeroporto. Li ascoltai parlare e ridere dietro di me mentre guidavo. Poi finalmente si sistemarono sui sedili e si rilassarono. Uno ...