Sardegna 2
Data: 01/12/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: 12345, Fonte: EroticiRacconti
... sguaiatamente.
Mi sento piena, sento i due cazzi che muovendosi si sbattono dentro tra di loro, uno nel culo e l’altro in figa.
Non avrei mai immaginato di poterne prendere due in contemporanea e sopratutto due di quelle dimensioni. “ piano …. fate piano …. uno alla volta …. “.
Da sotto vengo sollevata e rilasciata in maniera che il cazzo si muova dentro e fuori e l’altro cerca di sincronizzarsi entrando quando il primo esce e viceversa. Praticamente sono sempre penetrata da qualcosa.” dai …. dai …. non fermatevi …. si ….. sono la vostra troia ….. sfondatemi …. “ sono le uniche parole che riesco ad articolare.
Ma non riesco neanche a fine il commento che mi esplode un orgasmo devastante; sento la fica dilatarsi e contrarsi ritmicamente, un brivido mi parte dalla gambe verso la schiena e ansimo rumorosamente.
Ora sono semi svenuta, con gli occhi chiusi, la gola secca e mi concentro solo sulle sensazioni di pienezza e di dilatazione che i due ragazzi mi donano.
Sono li ancora che mi martellano senza sosta, mi stanno veramente svaccando, la figa oramai è talmente larga che sento meno l’asta del ragazzo, mentre il culo inizia a dolermi per l’eccessivo sfregamento.
Mi giro e vedo il tizio che questa volta ha messo mio marito in posizione ginecologica, gli accarezza amorevolmente il pisellino moscio piccolo e rosa ma dopo qualche minuto lo afferra come fosse una maniglia e ne approfitta per puntargli il ...
... cazzo sul culo e penetrarlo, a fondo, ripetutamente, lo prende a picconate nel culo mentre il suo pisello moscio rimbalza ad ogni affondo.
Per penetrarlo meglio gli afferra le gambe, le alza e gliele porta verso le spalle.
Vedo mio marito veramente aperto in due, mi sembra una quaglia sul banco del macellaio. Ma si lascia fare di tutto, è praticamente in trance e credo desideroso di dare piacere al suo carnefice.
Il tizio inizia a mostrare i segni classici e sta per venire. Accelera il ritmo “ ti vengo dentro …. brutto frocetto ….. ti riempio ….. senti la mia sborra bollente ….. ahhhhhh “.
Sento dire queste cose e mi risale una voglia pazzesca, i due sono ancora incastonati dentro di me, sudati e scivolosi anche loro al limite dell’eiaculazione e si lasciano andare, si rilassano e sento i loro membri fremere e svuotarsi dentro di me con 3/4/5 schizzi di sperma bollente e allora vengo, vengo di nuovo, ora con un orgasmo forse meno intenso ma più prolungato, fino ad abbandonarmi mollemente tra le loro braccia.
Sono ancora infilzata e sembro una bambolina disarticolata.
Rimaniamo tutti così per qualche minuto ed io quasi mi assopisco ma poi li sento uscire ed abbandonare i miei buchi lasciandomi con una sensazione di vuoto dentro.
Ci abbandoniamo tutti sui lettini, chi dolorante per le penetrazioni, chi con il cazzo rosso e ustionato per la foga dell’amplesso e ci lasciamo andare ad un sonno ristoratore.