La regina delle spade
Data: 30/11/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69
... il suo cazzo, di segarlo insieme al mio. Dopo un attimo di indecisione, lei ha allungato la mano, ha iniziato a segarlo, mentre io appoggiando la mano sul suo capo l'ho invitata a prenderlo in bocca. Ha esitato ancora un poco, poi si è lasciata convincere, e l'ha infilato tutto in bocca iniziando a succhiarlo con molto piacere. Era per me molto eccitante vedere la mia donna succhiare un altro cazzo. Lo sconosciuto, le ha messo le mani sul capo, ha incominciato a scoparla in bocca, mentre commentava con me, per la sua bravura nel succhiare quel cazzo.
«Che troia stupenda! Succhia veramente bene, una vera bocchinara! Dai continua! Succhialo tutto che adesso te lo faccio arrivare fino in gola! Dai troia! Continua così! Dai che voglio sborrare! Ora! Adesso vengo!»
Le ha spinto velocemente il cazzo in bocca, poi improvvisamente esploso in una sborrata colossale. Schizzi di sperma, hanno riempito il volto di Eva, colando lungo le guance, per finire sopra il suo seno. Nel vedere quella scena altamente erotica, sono esploso anch'io, le ha schizzato la mia semenza in faccia godendo come un maiale.
«Eccomi godo! Sto sborrando! Adesso vengo!»
È stata un'esperienza molto sconvolgente, entrambi ci siamo resi conto che il gioco era arrivato a un punto che poteva benissimo l'evolversi in un incontro a tre. Da qualche tempo avevo scoperto un altro sito, dove i mariti offrono le mogli, per il piacere di farle ammirare, desiderare, ed eventualmente montare. Abbiamo creato un nuovo ...
... profilo, inserito foto di lei, e le pose più oscene, più sexy, con sguardi provocatori, cosce aperte, fica e culo in bella mostra. Il successo è stato subito notevole, abbiamo ricevuto tante offerte e proposte, da maschi, che si offrivano di farla godere in tutti i modi possibili e immaginabili. In un primo momento, Eva era molto indecisa, soprattutto non era affatto convinta di riuscire a fare sesso con un'altra persona, soprattutto anche in mia presenza. Per ovviare a questa sua iniziale indecisione, e vincere la sua insicurezza, ho selezionato fra tutte le persone che ci hanno scritto, quelle che mi sembravano più affidabili, esperte e più tranquille. Ho mostrato la lista dei candidati ad Eva, e alla fine dopo una lunga titubanza, ne ha scelto uno di nome Alberto, un signore di mezza età, singolo ed ospitale, anche molto esperto in questo genere di cose. Ho dialogato a lungo con lui, spiegandogli bene cosa volevo, quali erano le problematiche da affrontare, e soprattutto coinvolgerlo nel mio progetto, facendo ben capire, che Eva, era molto insicura e titubante. Il primo incontro lo abbiamo fatto ad una cena in un piccolo ristorante, dove lui ha chiaramente analizzato tutta la situazione.
«Ragazzi, dovete capire che questo, è un gioco meraviglioso, che però ha delle regole precise che vanno rispettate, e soprattutto, ci deve essere reciproca fiducia, e ognuno deve interpretare il proprio ruolo, nella più assoluta tranquillità, con la consapevolezza, che il piacere deve ...