Troia…..finalmente!
Data: 21/11/2022,
Categorie:
Cuckold
Tradimenti
Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu
... cercare di fermare chi avrebbe accompagnato mia moglie all’aeroporto: speravo che data l’ora non ci sarebbe stata chissà che folla e se a portare Franca in aeroporto fosse stato Kevin o Fulvio ne diedi una descrizione abbastanza precisa … soprattutto quella di Kevin. Gianpaolo, il mio avvocato, alla fine del mio racconto trasecolò, anche perché non gli risultava che avessi ami avuto problemi finanziari, ma accettò di credere alla mia storia, mi fece firmare qualche foglio e promise che avrebbe parlato con un sostituto procuratore con cui era in buoni rapporti in giornata: risollevato rientrai in studio e ripresi a lavorare, ma ad arrivare alla mattina del venerdì sarebbe stata davvero dura … e ancora non sapevo quanto! Alla sera l’avvocato mi chiamò dicendo che l’indomani sarei dovuto andare in tribunale per mettere a verbale quello che gli avevo raccontato, ci demmo appuntamento e ci salutammo: mi sembrava che le cose avessero preso una buona piega, ma di lì a poco mi sarei dovuto ricredere. Poche ore prima di uscire per andare in tribunale arrivò una mail dal solito mittente , in oggetto le parole “Troia alla monta” Niente testo, solo un video, un po’ più “pesante” dei precedenti: la prima inquadratura era di un cortile in campagna, poi la videocamera si dirigeva verso un portone di legno, semi aperto ed entrava: qualche secondo per adattare il diaframma alla zona meno luminosa e finalmente si cominciò a capire il soggetto: era l’interno di una stalla, con pavimento in ...
... terra battuta e un po’ di paglia qua e là, una parete di grosse assi di legno alta un metro e mezzo circa: all’improvviso si accesero delle luci e fu chiaro che tutt’attorno seduti su delle balle di fieno c’erano degli uomini, di cui non si vedevano i volti, nascosti dalla tesa di larghi cappelli: dopo qualche secondo ecco comparire Franca: indossa dei pantaloni di pelle come quelli che i mandriani usano quando devono marchiare i vitelli, lunghi fino a terra ma aperti davanti e dietro, le tettone con gli anelli sono evidenziate dal solito reggiseno aperto davanti, è truccatissima, un trucco quasi teatrale: al collo un collare di cuoio nero a cui è attaccato un laccio di pelle intrecciata: la conduce un uomo che non ho mai visto, o meglio che non ho mai visto in volto, ma ha una maglia di lana verde … con delle macchie sul davanti … l’uomo porta Franca in mezzo alla stalla, la fa sdraiare su una balla di fieno coperta da una coperta di lana, poi lega il capo del laccio ad un gancio in alto sulla parte di legno e se ne va: un proiettore illumina mia moglie mentre le luci si spengono: un’altra figura compare dal buio: ha in mano due grossi coni segnaletici a righe bianche e rosse, di quelli che si usano nei cantieri autostradali: gli spalma sopra qualcosa di appiccicoso e ne appoggia uno al buco del culo di mia moglie: con qualche sforzo riesce a farle entrare il cono fino alla seconda riga bianca: Franca sobbalza ma sopporta: ha le mani libere e accenna a sgrillettarsi mentre ...