Loop
Data: 15/11/2022,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Bsx_930, Fonte: Annunci69
Ero steso sul letto, mentre lui mi mordeva il collo strizzandomi con la mano il pettorale, mentre io con le mie strizzavo il suo culo perfetto.
Eravamo nudi sul letto con i cazzi in tiro, ma ad entrambi piaceva baciarsi, mordersi, lasciarsi segni.
Lo buttai di schiena sul letto e ripresi a baciarlo mentre gli massaggiavo il cazzo.
Dalla bocca passai al collo, prima con la lingua, poi aprendo la bocca e succhiando, per poi finire mordendo. Lui gemette premendomi una mano sulla nuca per non farmi staccare, mentre con l’altra prese il mio cazzo per strusciarlo sul suo buco.
Mi spinse via e scese dal letto per inginocchiarsi davanti a me.
Mi misi col cazzo vicino alla sua bocca. La sua barba mi faceva uno strano effetto sulla cappella. Tirò fuori la lingua e cominciò a leccarla guardandomi con i suoi occhi scuri.
Aprì la bocca e ingoiò il mio cazzo per poi farlo riuscire. Mi guardò ancora ridendo e prendendo l’asta in mano per sbattersela sulla guancia. Affondò il naso nel mio pelo, tra le palle e lo sentì aspirare il mio odore per poi leccarmele e risalire fino all’asta che riprese a baciare e mordicchiare.
Mise la sua mano sotto le palle e cominciò a farmi un mega pompino.
Apriva la bocca per prendere tutta l’asta e poi la richiudeva salendo. La sua lingua si muoveva, mi massaggiava l’asta e stuzzicava la cappella, sentivo il cazzo duro come il marmo e lui si divertiva strizzandomi le palle e la base del cazzo.
Ad ogni movimento il cazzo andava ...
... sempre più in profondità. Gli poggiai la mano sulla testa e lo spinsi fino in fondo. Sentì la cappella entrargli in gola. Per un secondo sembrava che stesse per mollare, ma poi si rilassò e io cominciai a fottergli la gola. Mi fece cenno con la mano di spostarmi, così diedi un ultima spinta e poi lo lasciai dalla presa.
Si staccò tossendo con la bava che gli colava dalla barba, mi guardò ansimando con le lacrime che gli scendevano ai lati del volto, aprì la bocca, tirò fuori la lingua e riprese a succhiarmi il cazzo guardandomi.
Lo alzai e baciai con passione, sentivo la sua saliva che sapeva del mio cazzo e la cosa mi eccitò ancor di più. Mi staccai e la bava che prima era sulla sua barba ora era anche sulla mia.
Guardai il mio cazzo e lo vidi gocciolante e ben lubrificato.
Lo buttai sul letto, il suo culo era bello, gonfio e alto, i mesi di palestra erano serviti a qualcosa.
Il pelo biondo lo faceva sembrare soffice e perfetto. Mi avvicinai, con le mani lo aprì e sputai sul buchetto bagnato. Ci passai la lingua, sentivo che era già bello aperto, con un po’ di pressione con la lingua si aprì ancora e cominciai leccarlo come non mai. Lui gemeva, gli piaceva farsi leccare il buco. Mi staccai da lui, passai una mano sulla barba per togliere un po’ di saliva, presi il cazzo in mano e poggiai la cappella sul suo buco aperto.
Spinsi e lui gemette stringendo la coperta con la mano.
Entrò la cappella e lui strinse ancor di più. Mi fermai, lui alzò un po’ il culo per ...