I Rockers - Capitolo 2
Data: 15/11/2022,
Categorie:
Gay / Bisex
Anale
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... Sognai che i quattro erano con me. Qualche cosa mi svegliò il mattino seguente. C’era qualche cosa che aveva presa sul mio cazzo, ed era bagnata e calda. Abbassai lo sguardo e vidi Clint che mi stava succhiando.
“Oh, che bello ragazzo. È così bello.” Bisbigliai. Clint mi sorrise e continuò. Le sue mani e le dita erano occupate a trovare i miei punti di piacere trovandoli tutti. Mi stava spedendo in paradiso. Poi bruscamente la sua bocca lasciò il mio uccello. Aprii gli occhi e lo vidi sopra di me, le gambe divaricate a fianco delle mie anche. Si alzò, prese il mio pene duro e lentamente si sedette sopra, i miei venti centimetri cominciarono lentamente ad esplorare il culo del ragazzo. Clint chiuse gli occhi e sospirò mentre la mia carne dura scivolava su nel suo retto. Anch’io mi sentivo bene, godendo del contatto di un ano adolescente che stringeva il mio cazzo duro. Clint riuscì a prendere tutti i miei venti centimetri dentro di sé. Rimase brevemente seduto sulle mie anche per dare al suo sedere stretto l’opportunità di abituarsi al mio uccello che era dentro di lui. Poi cominciò a rimbalzare su e giù su di me, scopandosi col mio uccello. Ambedue ci lamentavamo e sospiravamo per il piacere che sentivamo crescere nei nostri corpi. Cominciava ad essere troppo. Lo estrassi, girai Clint sulla schiena e rientrai in lui. Lui gemette in estasi quando cominciai ad incularlo veramente. Venni quasi immediatamente, sparando il mio succo profondamente nel ragazzo.
“Oh baby!” ...
... Esclamai mentre spingevo il mio cazzo duro profondamente dentro di lui.
“Sì!” Gridò Clint eiaculando su di sé. Io continuai a fotterlo finché non ebbi finito di venire. Il ragazzo sparò l’ultimo fiotto di sperma su di sé. Crollammo insieme sul letto e lo tirai vicino a me, poi sospirai rilassandomi. Clint canticchiò qualche cosa tra di sè. Lo tenni vicino a me per un po’, poi si alzò ed andò nel bagno a fare la doccia.
“Grazie” Bisbigliò più tardi nel mio orecchio quando lo raggiunsi nella doccia.
“Ehi, prego. Ne ho goduto come te.” Dissi. Cominciai a lavarlo. La sensazione delle mie mani insaponate che scivolavano sul suo corpo era grande. Clint si appoggiò a me e sospirò. Io continuai a farlo a lungo per assicurarmi che fosse tutto pulito. Lui mi rese il favore. Io mi sentivo bene e pulito... Dopo esserci vestiti andammo nella stanza di Dave, i ragazzi si erano appena svegliati e Scott arrivò dietro di noi.
“Ehi i ragazzi, come va?” Chiese.
“Giornata tranquilla. Un’apparizione in città e poi alla limousine e via alla prossima tappa, quindi due giorni a casa mia.”
“Mi sembra un buon programma.” E Dave accennò col capo.
“Direi di sì.” Replicai. Facemmo colazione, poi scendemmo, i ragazzi salirono sulla limousine ed io partii. Era una bella giornata. Sentii accendere lo stereo e poi i Metallica cominciarono a ringhiare dagli altoparlanti. Risi quando i ragazzi si unirono alla canzone. Io ero concentrato alla guida. Di tanto in tanto sentivo risate dai sedili ...