1. Alla fine umilio la mia Sonia in modo brutale


    Data: 14/11/2022, Categorie: Hardcore, Dominazione / BDSM Anale Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster

    ... direzione e lasciandole la pelle delicata e candida tutta striata di ardenti segni rossi e senza neppure più il fiato per urlare da dietro il bavaglio.
    
    Quando finalmente lei riuscì a trovare lo spazio per cominciare il suo disperato lamento, il suo Padrone si spostò ancora, e nel centro del cervello di Sonia esplosero le tre secche frustate che le aveva rapidamente assestato sotto le delicate piante di entrambi i suoi piedi nudi.
    
    Sonia era persa in un’agonia così profonda che non avrebbe potuto rendersi conto di null’altro, e quindi Lui si fermò, ed attese che Sonia si calmasse un poco, perché non voleva che lei si perdesse nulla!
    
    Quando Sonia smise di agitarsi, in preda a pianto e singhiozzi, allora le si chinò di nuovo tra le cosce, ad ammirarle la fica, riprendendo esattamente da dove era stato interrotto.
    
    La lezione era chiara: Si fa come dice Lui !
    
    Le Sue dita dapprima ripresero a sfiorarla delicate, su e giù lungo le labbra semiaperte, quasi a chiedere il permesso di entrare… Ma non avendo alcun bisogno di alcun permesso, a loro piacimento entrarono, curiosarono, cercarono ed infine stanarono la loro povera piccola delicata ed indifesa preda. … “Bene Sonia, vedo che sei molto sensibile anche qui… Il tuo bottoncino reagisce subito, come i tuoi capezzoli… ci divertiremo, vedrai… Troietta !”. Quel gioco era tanto appassionante che le si avvicinò ancora di più e cominciò a leccarle ed a succhiarle la clitoride, con gusto, mentre Sonia, ipersensibile, ...
    ... sussultava e gemeva impotente.
    
    I singulti di Sonia erano un misto di paura, disperazione ed umiliazione, ma non poteva che continuare fare ciò che stava già facendo: subire remissivamente senza tentare inutilmente di contrariarlo.
    
    Il collare metallico stava svolgendo egregiamente la sua funzione, impacciandole a tal punto i movimenti, che gli sforzi di Sonia di controllare almeno con gli occhi quello che le stava accadendo tra le gambe risultarono infine in un suo totale abbandono sul materasso. Sonia era costretta a delegare al suo nuovo Padrone ogni diritto, anche quello di controllore. Cercava solo di trattenere per quanto le fosse possibile gli spasmi involontari che attraversavano il suo corpo a causa di quella stimolazione alla sua sensibilissima clitoride.
    
    Solo quando sentì il morso, Sonia sobbalzò nuovamente su, strillando, ma sebbene avesse per un attimo temuto il peggio, si rese subito conto che non ci sarebbero state conseguenze, anche se una delle sue grandi labbra per un po` avrebbe continuato a dolerle, tutto sommato non le avrebbe neppure sanguinato… lo Stronzo si era solo voluto divertire a spaventarla!
    
    “Per ora basta così, lo so che desidereresti che continuassi, il tuo corpo si agita tutto mentre te la lecco, ma volevo solo sentire che sapore hai, e devo dire, cara schiava, che sei molto, molto buona. Adesso ti libero”…
    
    “Liberare” non esattamente:
    
    Aveva attaccato uno spezzone di fune ad uno dei 4 semi-anelli (a forma di D) del collare di Sonia ed ...
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