1. Sedotta da una lesbica


    Data: 10/11/2022, Categorie: Lesbo Autore: Rotentalhorn, Fonte: Annunci69

    ... Ridono scherzano e ci coinvolgono con le loro battute.
    
    Partecipo alla conversazione, ma solo con mezza testa. Con l'altra ascolto il corpo che si sta rilassando dopo l'orgasmo, i miei occhi incrociano più volte quelli di Silvia. Io imbarazzata, lei sfrontata mi sorride e fa l'occhiolino.
    
    Davanti a tutte mi chiede il numero di telefono, perchè sono così simpatica, lasciami un recapito. Non posso non darglielo, sembrerei una stronza davanti alle altre.
    
    Lei sembra completamente a suo agio.
    
    Non chiedetemi come, ha brigato e fatto, che per rientrare a casa mi sono trovata in auto con lei. Bene, siamo adulte, meglio chiarire la situazione.
    
    Lei gioca con me come il gatto col topo.
    
    Mentre guida la sua mano mi sfiora ora il seno, ora il ginocchio.
    
    "guarda Silvia, vorrei chiarire. mi imbarazza questa situazione"
    
    Lei sorride, stringe gli occhi mentre accosta l'auto. Siamo in una strada fuori mano, zona industriale.
    
    Si volta verso di me "cosa c'è da chiarire? Ti ho fatta godere. Io lo volevo, tu hai goduto. Cosa c'è da chiarire?"
    
    "ecco, è solo che... non so. io non l'ho mai fatto.. sono imbarazzata ecco tutto"
    
    "Aspetta" mi dice
    
    Si allunga verso di me e mi bacia in bocca. La sua lingua entra nella mia bocca e la esplora. io rimango come fulminata. La sua mano mi massaggia un seno, stuzzicando il capezzolo sopra i vestiti.
    
    Inizio a rispondere al suo bacio, che diventa appassionato.
    
    "Un bacio è un bacio, un ditalino e un ditalino: Perchè sei ...
    ... imbarazzata? Perchè sono una donna? Quante volte lo hai fatto con un uomo? Puoi dire che hai goduto meno?"
    
    La sua mano scende e di nuovo si insinua fra le mie coscie. Con il medio gioca con il mio clitoride. Le gambe mi si aprono naturalmente. Per la seconda volta in poco tempo mi riporta all'orgasmo.
    
    Si stacca dal bacio
    
    "vedi? tu hai voglia di godere e io sono qui che ho voglia di farti godere. Vieni a casa mia?"
    
    Non c'è nessuno da me che mi aspetta. "Sì portami da te"
    
    Guida in silenzio. In testa mi si attanagliano mille pensieri.
    
    Le dico che ho cambiato idea. No, che figura. Accidenti.
    
    Saliamo da lei, che apre la porta. Dentro di nuovo mi bacia. Cadaimo sul tappeto del salotto. La sua bocca è vorace, le sue mani sono tentacoli. Il mio corpo si sta offrendo a lei.
    
    In breve siamo nude. Io così femminile, lei più asciutta, ma bella.
    
    Mi sta leccando. E' il capolavore delle leccate di figa. Mentre lecca gioca con le dita dentro me. Non si accontenta di farmi godere.
    
    A un orgasmo ne fa seguire un altro e un altro.
    
    Sono sfinita. Stesa a terra, a gambe larghe, a metà fra l'offrirmi e l'abbandono.
    
    Silvia si alza ed armeggia alle mie spalle. Non ho nemmeno la forza di girare la testa per guardarla.
    
    Quando torna da me ha un enorme cazzo legato sui fianchi.
    
    "ora ti scopo"
    
    Guardo per un momento quell'enormità che ha appeso davanti a sè.
    
    Mai visto niente di quelle dimensioni.
    
    Appoggia la punta. Non potrà mai entrare. Dà piccoli colpi. piano ...