Giuliana 1 parte l intruduzzione.
Data: 08/07/2018,
Categorie:
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: Juliana_49, Fonte: RaccontiMilu
Mi presento Juliana 51 anni mamma di tre figlie, sposata da32 anni, castana chiara occhi sul verde seno 3 alta 165. kg54.
Iniziamo da parecchi anni fa.
io la più piccola delle sorelle, la più grande Maria al epoca della storia 30 anni sposata 2 figli poi c’era danuta 25 anni sposata 1 figlia poi c’era vica 19 enne io 15 anni.
Vica a quella che ero più affezionata anche per la poca differenza di età, perché le altre sorelle le vedevo più come mamme, lontane dal mio modo di essere.
Vica era bellissima tutti gli correvano dietro, la nostra famiglia era povera.
figlie di contadini, le mie sorelle sposate vivevano in capitale tutte e due, professoresse erano l orgoio dei nostri genitori, io e mia sorella eravamo più diciamo ribelle poco propense ai studi,
cioè non eravamo dei geni. Le mie sorelle fecero trovare lavoro al comune papa come giardiniere, e mamma come bidella alla scuola del paese,
in quell momento la nostra vita era più stabile.
Mamma ci mandava ogni giorno a prendere il pane fresco allo spaccio, che era di costantin, un signore burbero scapolo di 55 anni.
Al contrario Con mia sorella era invece cordiale ogni volta che andavamo a fare spesa vedevo che parlottava con mia sorella
poi mi offriva dei dolci che ne ero ghiotta.
mia sorella mi mandava al parchetto lì vicino dicendomi di aspettare che aveva un attimo da fare.
Io non ci facevo caso, ormai erano 2 anni che facevo così .
un giorno la curiosita mi portò a spiare.
Invece ...
... di andare al parchetto girai l angolo aspettai un po’ e tornai indietro, mi avvicinai di nascosto trovai un cartello chiuso,
curiosa più che mai scavalcai la staccionata e girai dietro all magazzino mi arrampicati su delle casse, a spiai da una finestrino, non vedevo tutta la stanza, sentivo la voce di lui e di mia sorella, che parlavano di soldi dai vica ti do 200 lei, lei no costantin voglio rimanere vergine, lui da ti prego lei allora vado via spostandosi,
Lì vidi da uno specchio lui, ok vinci sempre tu ma perché non ti sposi così poi posso scomparti,
lei chiedimi in sposalo bacio in bocca lui rispose al bacio, io rimasi spiazzata, ma ero eccitata dalla scena vidi lui spingere in ginocchio mia sorella tiro fuori il cazzo, non lo avevo mai visto prima , vica sospiro gli dava baci costantin però vedo che ti piace lei sei un porco, lui si ma ti piacciono i soldi, vidi che mia sorella lo ciucciava lecca a con passione no costretta poi lei si alzo io ti amo lo sai sposami, lui la giro la mise appoggiata coi gomiti all tavolino ora li vedevo bene mi affaciai di più per vedere e scricchlolo la cassa dove ero arrampicata lui alzo lo sguardo verso lo specchio e mi vide, lui fece finta di nulla e disse certo vica che la fica la vuoi vergine. Ma ti piace il cazzo, dimmelo vica cosa vuoi ora lei si masturbavo si accarezzava lui gli pennelava il cazzo tra il solco del culo, lei dai costantin lo sai.
amore dillo mi eccita, lei sei uno stronzo, dillo gli diete uno schiaffo sul ...