Bagno turco - storia verissima
Data: 02/11/2022,
Categorie:
Etero
Autore: batman100, Fonte: Annunci69
... imbarazzante e lei mi disse che meno male non era capitato a lei perché non se lo sarebbe fatto fare.
Dopo qualche minuto l'uomo rientrò si avvicinò di nuovo a noi e fece un cenno a mia moglie di alzarsi. Lei non voleva, ma lui la prese per un braccio e se la portò in mezzo alla stanza. Non aveva voglia di perdere tempo e non poteva stare dietro ai capricci di una "ricca turista occidentale". Lei fu costretta a seguirlo.
Immaginate la scena una stanza piena di uomini e poche donne. lei seminuda nelle mani di quell'energumeno che la maneggiava come una marionetta.
Mi guardava come per dirmi "fai qualcosa!" ma io sapevo che non c'era nulla di male e anzi, mi piaceva l'idea dello spettacolo che avrebbe offerto di lì a poco.
Guardavo tutti quegli uomini che la osservavano sbavanti, guardavo lei che era imbarazzatissima ed ero eccitatissimo. Dovetti incrociare le gambe per non far vedere la mia erezione.
Il turco prima prese a massaggiare e lavare le parti scoperte, braccia, spalle e le gambe in basso. Poi senza preoccuparsi un secondo, la liberò del telo leggero che la copriva invitandola a tenerlo aperto sul davanti.
Lei era in un marasma di imbarazzo, aveva il viso rosso dal calore e dalla vergogna.
Lui iniziò a lavarla e massaggiarla dalle spalle in giù, arrivò alle tette e si soffermò a sfregarle su e giù facendole sobbalzare. Vedevo i suoi capezzoli che allo strusciamento del crine si irritavano un po' diventando turgidi. Poi scese sulla pancia e arrivò ...
... al basso ventre.
Il guanto di crine lambì la leggera peluria che circondava il sesso di mia moglie, si riguardò ad arrivarci sopra, ma ci passò intorno moooolto vicino , scese ancora sull'interno cosce, facendole aprire un po' le gambe. Nell'andare su e giù vedevo che il pollice del guanto andava a sbattere contro il suo sesso. Poi la fece girare e le massaggiò il culo con forza, sollevando il telo e mostrandolo a tutti. Praticamente aveva dato spettacolo a tutti gli avventori i quali avevano chiaramente gradito. Molti avevano le gambe accavallate e altri le mani in grembo a coprire l'erezione che avevno sotto.
Finito il lavaggio lei era rossa come un peperone, per il caldo, per la vergogna e anche per l'eccitazione.
Si ricompose coprendosi il meglio possibile e ritornò seduta vicino a me.
Da notare che il turco massaggiatore, durante tutto il suo lavoro non aveva mai cambiato espressione. Per lui era un vero lavoro e se lavava una bella donna o se lavava una capra per lui era la stessa cosa.
Dopo qualche minuto uscimmo di lì e fu il turno del massaggio di coppia sul lettino.
Lei con un massaggiatore, io con una massaggiatrice
Giuro che facevo fatica a trattenermi. Vedere lei che veniva percorsa su tutto il corpo da mani possenti e sentire invece le mani gentili della ragazza che era sopra di me mi portò ad un eccitazione pazzesca.
Finimmo il trattamento e andammo in camera.La spogliai e la presi con forza. La scopai in piedi e lei si lasciò fare. era ...