Le sue puttanelle! Prima parte. La prima esperienza.
Data: 31/10/2022,
Categorie:
Cuckold
Tradimenti
Sesso di Gruppo
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
Sono Marina, ho 51 anni e da 28 sono sposata con Marco. Sono alta 1,70, capelli scuri, non troppo lunghi, occhi scuri, una terza di seno e un bel fisico con un bel culo, che attrae molto gli sguardi dei maschi. Ho partorito due volte, ma questo non ha intaccato il mio fisico, anzi, mio marito è convinto che le gravidanze mi abbiano reso ancor più bella. Lavoro come insegnante di storia e italiano alla scuola media e, per tanti aspetti, la nostra è stata per anni una vita tranquilla. Marco un maschio alto 1,73, capelli brizzolati, magro, fra le gambe non è molto dotato. Esercita la professione di commercialista e qualche anno fa, complice la noia, la routine di una vita matrimoniale troppo ripetitiva, ha cominciato a cercare in rete un po’ di svago ed è rimasto colpito dal mondo cuckold. Leggendo racconti ed annunci di quel genere, capiva che ne era incuriosito ed immaginava me presa, davanti a lui, da un uomo deciso ed autoritario e questo lo eccitava non poco. Ha cominciato a parlarne con me, che subito mi son arrabbiata e l’ho considerato al pari di un maiale, un pervertito, ammonendolo che, qualora non gli bastassi più, potevamo chiudere la nostra storia. Eravamo assieme da quando avevo sedici anni e lui venti. È stato il mio primo e, fino ad un anno fa, unico uomo, a parte un po’ di petting con un altro ragazzo, inteso come fidanzatino. Fino a quel momento, il nostro sesso rientrava tra i normali canoni di coppia: oltre a scopare, gli facevo dei pompini e, in quella ...
... pratica, ero anche diventata alquanto brava, ma il culetto non glielo avevo mai concesso. Conoscendo il mio carattere, Marco ha quindi cominciato un lento lavoro di persuasione, che mi ha, man mano, fatto cambiare idea. È riuscito ad incuriosirmi facendomi leggere, assieme a lui, dei racconti e visitare siti, e questo ha fatto sì che cominciassi ad apprezzare ciò che vedevo e leggevo, commentando anche ciò che mi veniva proposto e riflettendo su ipotesi, avanzate a Marco, di poter assistere a momenti in cui la sua donna potesse abbandonarsi al languore provocato dal corteggiamento di un altro maschio. Ovvio che tutto questo mi riempiva di piacere ed orgoglio e, spesso, mi induceva a mostrarmi civettuola, dicendo: «Accidenti, questo me lo farei proprio – oppure – Questo me lo faresti fare?» o, ancora, commentando ironicamente sulle dimensioni di certi membri visionati: «Certo che sono proprio grossi! Cavolo, allora mi son persa davvero tanto in tutti questi anni?» Così, leggendo e cercando tra gli annunci presenti su vari siti, di cui eravamo diventati esperti navigatori, e io sempre più curiosa di vedere fin dove si sarebbe spinto mio marito, sinceramente cominciai ad accarezzare l’idea di provare qualche esperienza nuova. Ovviamente quel continuo stato di eccitazione nel considerare le varie ipotesi, ci induceva a fare del buon sesso, cominciando anche ad immaginare la presenza di un estraneo tra noi. Ben presto abbiamo affinato idee e gusti. Di comune accordo, abbiamo deciso di ...