Un black per aurora - Racconti Erotici

Un black per aurora

... quelli che, ormai, si incontrano ad ogni angolo di strada.

Tuttavia la voglia di Aurora fu sollecitata da un ragazzo black che prestava servizio presso il Comune.

Una volta che lei vi si era recata per delle commissioni, ebbe modo di notare l'effetto che aveva prodotto su quel ragazzo dai modi gentili e servizievoli.

Vi tornò più d'una volta, proprio per verificare che l'iniziale impressione non si fosse rivelata erronea.

Evidentemente, vuoi la gentilezza che il ragazzo le prodigava, vuoi l'emozione che lei avvertiva di provocare in lui, la fecero determinare ad escogitare un piano ben preciso per sedurlo a modo suo.

Aveva fatto finta di dimenticare i suoi documenti di riconoscimento nell'ufficio comunale, sicché, una volta contattata al telefono dal ragazzo, gli propinò la storiella di esser sola in casa e senz'auto, per averla il marito al lavoro, per cui era il caso che egli li custodisse, finché, quando possibile, lei gli si sarebbe rivolta al fine di recuperarli.

Dopo una decina di minuti, il giovane, scrupolosamente, la richiamò avvertendola che, se non fosse stato di disturbo, a fine turno, avrebbe potuto passare da casa e lasciare i documenti nella buchetta per lettere.

Aurora capì che il pesce era abboccato all'amo e, nella prospettiva che il suo piano stesse funzionando, gli riferì che, appena giunto, avrebbe dovuto chiamarla al citofono e lei sarebbe scesa, perché, purtroppo, l'abitazione era sfornita di cassetta postale.

Subito dopo la ...

... raggiunta intesa con il ragazzo, Aurora informa me sul fatto che quello sarebbe venuto a casa a restituirle i documenti e, allora, lei avrebbe fatto in modo di farlo salire su, perché eccitata all'idea di poterselo chiavare; mi riferì che avvertiva continue pulsioni alle labbra della fica ed avrebbe voluto che io fossi presente. Quanto a quest'ultimo suo desiderio, le suggerii di rinunciarvi, perché di sicuro quello, con la mia presenza, si sarebbe inibito e lei non avrebbe potuto conseguire il risultato sperato.

Però poteva star tranquilla, perché avrei seguito gli eventi attraverso le telecamere a circuito chiuso, che avevo installato proprio per registrare e poi goderci le sue scopate, cui non mi era dato di assistere.

E' proprio attraverso la cam che la vedo prepararsi con la lingerie più sexy in suo possesso.

Al cicalino del citofono, lei risponde e lo invita a salire su, perché in accappatoio e con i capelli bagnati.

Egli sale e lei lo accoglie con tutta l'affabilità di cui è capace, ringraziandolo per il disturbo arrecato. Anzi, volendo ricambiare, lo invita ad entrare in casa per offrirgli un caffè.

Il giovane la guarda con occhi famelici e, certamente, tentava di indovinare cosa potesse celarsi sotto l'accappatoio.

Una volta pronto il caffè, Aurora allenta la cintura dell'indumento che si apre completamente nel momento in cui gli sta porgendo la bevanda.

Egli beve senza distogliere gli occhi da ciò che gli è davanti: un decolleté di prim'ordine e ...