1998-2 - I fidanzatini
Data: 29/10/2022,
Categorie:
Anale
Sesso di Gruppo
Autore: PlutoTrieste, Fonte: xHamster
... ad occhio una terza misura, che tendono il top all'inverosimile costringendolo a delineare nettamente i capezzoli che spiccano sulla stoffa tesa; come da copione niente reggiseno: alla sua età è più che normale.
Con rammarico lascio il panorama per rimettermi al lavoro non senza aver notato il sorrisetto che fa lei che, a sua volta, si è accorta della mia occhiata di apprezzamento.
Traffico ancora un po' con il motore ed infine riesco a staccare il cavo.
Daniele si alza e va vicino al manubrio per darmi una mano a sfilarlo e lei ne approfitta subito e sostituisce il fidanzato al mio fianco.
- Tieni così le pinze, per piacere. - le chiedo.
Lei esegue prontamente e, chissà come, riesce ad appoggiarmi un seno sul braccio.
E due! Prima la scollatura, poi l'appoggio: gatta ci cova!
Mi sposto di un pelo per afferrare meglio la guaina e contemporaneamente riesco a strusciare l'avambraccio sul seno.
Le do un'occhiata di sfuggita e vedo che continua a sorridere: e tre!
Questa ci sta, il problema è il fidanzato: non è detto che abbia voglia di concedermi in uso la sua ragazza, nonostante gli abbia dato una mano.
Nel frattempo abbiamo messo al suo posto il cavo nuovo; ora si tratta semplicemente di fissarlo al suo posto.
Pochi giri di vite, una stretta con la pinza, un colpo di trancino ed è fatta: come nuovo.
Mi rialzo in piedi e, in quel preciso istante, una manina femminile mi sfiora la patta dei calzoni: questa è un'esplicita dichiarazione di ...
... guerra.
Resta sempre il problema di lui, ma mentre rimetto via gli attrezzi vedo che confabulano. Chissà...
Facendo finta di niente, mi ripulisco le mani con uno straccio.
- Ora potete tranquillamente continuare il vostro giretto. - dico sperando in una mezza occasione di scroccare il numero di telefono di lei. Daniele alza le spalle e sorride,
- A dire il vero stavamo andando a casa di Mara: i suoi sono fuori e volevamo stare un po' assieme. - Cazzo che fregatura, penso.
- Allora buon divertimento. - Rispondo con un sorriso per niente allegro e faccio per rimettermi il casco.
Daniele mi ferma. - No, aspetta. Almeno ti offriamo qualcosa da bere. -
Mara rincara la dose.
- Con le moto in dieci minuti siamo arrivati a casa mia, con questo caldo una bibita fresca ci sta bene -
E come si può rifiutare un invito tanto gentile.
- Allora...volentieri. - dico.
Lei guarda Daniele e gli fa un cenno.
Lui sorride imbarazzato. - Possiamo chiederti ancora un piacere? - mi fa. Annuisco. - Mara non ha mai viaggiato su una moto come la tua, ti dispiacerebbe farle fare un giro fino a casa? -
Farle fare un giro?
Anche due e non solo sulla moto.
- Mooolto volentieri - Saltiamo a bordo e Daniele fa strada con me dietro, mentre Mara mi si abbarbica contro.
Non abbiamo fatto nemmeno duecento metri che la bimba inizia ad abbassare le mani dai miei fianchi alle mie gambe e da li fino alla patta il percorso è anche più breve.
Per fortuna sono anni che vado ...