1. La visita medica inaspettata (raccontato da lui)


    Data: 27/10/2022, Categorie: Etero Autore: Tinny, Fonte: Annunci69

    Siamo a fine Agosto e come per molti questa è l’ultima settimana di ferie. Mi presento, mi chiamo Simone ho 44 anni e vivo in una città del Piemonte.
    
    Il mio hobby è andare in mountain bike.
    
    Ho la fortuna di abitare in una zona dove i panorami e i sentieri sono spettacolari.
    
    Generalmente riesco ad andare in bici il sabato. Ma essendo in vacanza oggi che è martedì deciso di andare a fare un giro. Mando un messaggio su WhatsApp ad una mia amica che si chiama Alessia. Tra di noi vi è semplicemente una splendida amicizia, nulla di più. Siamo entrambi single, non nego che qualche volta ho immaginato di vederla nuda, ma di fare sesso con lei direi di no. A volte una vera amicizia è più importante di una scopata.
    
    Quando so di fare un giro tranquillo, gli propongo di venire con me.
    
    Non attendo molto che ricevo su WhatsApp la sua risposta che accetta il mio invito di fare un giro in mtb.
    
    Mezz’ora dopo sono sotto casa sua con la mia mtb. Abitiamo entrambi nello stesso paese. Dopo qualche minuto Alessia esce dal cancello con la sua mtb. Alessia ha 46 anni, fisico atletico, capelli lunghi biondi. Ritengo che sia una bellissima donna. Indossa il classico abbigliamento da ciclismo da strada. Pantaloncini e maglietta attillati, che mettono in risalto il suo culo e le sue tette. I pantaloncini sono talmente attillati che a volte non capisco se quello che vedo davanti è un’effetto ottico, oppure sono le sue labbra della sua vagina. Io invece sono più da biker off-road con ...
    ... abbigliamento largo. Questo ha anche dei suoi vantaggi, se ho una erezione come a volte capita non si nota.
    
    Una volta indossato il casco, saliamo in bici e incominciamo a pedalare. L’idea è di andare a fare un giro in mezzo alle vigne, di fermarci in un punto panoramico, di goderci la splendida giornata e di fare delle foto sulla panchina gigante.
    
    Dopo circa un’ora arriviamo alla panchina gigante, facciamo le solite foto di rito e ci fermiamo in un prato poco distante. Mentre ci riposiamo incominciamo a parlare del più e del meno. Spesso ci siamo raccontati anche cose molto intime . Come quando io avevo un prurito vicino all'ano oppure delle pullulazioni notturne che ogni tanto avvengono, raccontando anche cosa stavo sognando. Lei invece mi aveva confidato di quando aveva un fastidioso eritema all’inguine, oppure che a casa ha un vibratore con cui ogni tanto si divertiva, anche se non ha mai voluto farmelo vedere. Tra di noi non ci sono segreti, ma ripeto tutto si ferma qui.
    
    Nel discorso viene fuori che io domani pomeriggio ho preso appuntamento dalla mia dottoressa per far vedere gli esami del sangue, approfittando di essere ancora in vacanza e di non fare le cose sempre di corsa. Alessia mi risponde che pure lei doveva andare dalla dottoressa. Doveva farsi prescrivere l’impegnativa per la visita ginecologica che ogni anno deve fare, ma che continua a rimandare perché non ha voglia di andare a prendere il numerino. Entrambi abbiamo la stessa dottoressa come medico di ...
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