1. Mamma&Figlio 2 - La seconda sega


    Data: 20/10/2022, Categorie: Incesti Autore: Andrea2022, Fonte: EroticiRacconti

    ... che dovevo assolutamente riprendere il controllo di me stessa.
    
    Quel mattino dopo aver sistemato la cucina ero scesa nell'appartamento delmio amante&datore di lavoro che avevo trovato ancora nudo nel letto.
    
    In meno di un secondo avevo lasciato scivolare a terra il camicione che solitamente indossavo per i lavori di casa rimanendo completamente nuda.
    
    Ero talmente arrapata che al povero Alberto gli avevo letteralmente divorato il cazzo costringendolo a scoparmi forte e farlo sborrare per tre volte lui, che solitamente, dopo la prima venuta (Anche se assai goduriosa per me) andava a farsi la doccia, si vestiva e mi lasciava la casa libera perché gliela mettessi in ordine.
    
    Quel mattino, mi ero subito messa a cavalcioni su di lui e tanto ero bagnata che, a candela, me l'ero infilato senza neanche lubrificarlo prima un po'con la saliva.
    
    La prima sborrata era arrivata quasi subito insieme al mio secondo orgasmo.
    
    -Ma che hai stamattina Andry?-
    
    -Che ho? Mi chiedi che ho? Non lo vedi, ho voglia di cazzo, ho voglia di godere e mandarti fuori spompato e con le palle asciutte così non te la spassi con quelle troiette che ti ronzano intorno!-
    
    -Ma cos'è che ti ha eccitato così?-
    
    Anche a lui, mentre ingeriva una pillolina di Viagra, avevo raccontato la storia della sega notturna a mio marito e la cosa aveva eccitato anche lui al punto che mi aveva messa a pecora e me l'aveva messo prima nel culo e poi nella fica sborrando ancora.
    
    Poi, mentre lui era in bagno ...
    ... gli avevo preparato il caffè e prima che uscisse di casa, mi ero inginocchiata davanti a lui e gli avevo fatto un succoso pompino con ingoio.
    
    E tre!
    
    Nonostante fossi stata ben chiavata e soddisfatta da Alfredo, per tutto il giorno avevo avuto indosso un'eccitazione che non mi aveva abbandonata un momento.
    
    Quando mio marito era tornato anziché servirgli subito la cena, lo avevo preso per mano e l'avevo trascinato in camera da letto dove lo avevo letteralmente violentato:
    
    -Ma cos'hai Andrea?-
    
    Mi aveva chiesto, dopo aver goduto mentre ero ancora su di lui col cazzo nella fica piena della sua sborra.
    
    -E me lo chiedi pure dopo quello che è successo stanotte?-
    
    -Hai ragione scusa!-
    
    A cena aveva mangiato più del solito ed anche a letto non aveva avuto problemi a fare il bis anche se, se ne era venuto quasi subito prima che anch'io godessi del mio orgasmo.
    
    Quando si era addormentato, altro giro in bagno col mio amichetto nero e poi, dopo aver goduto e combattuta sul da farsi, ero tornata ancora nella camera di mio figlio che avevo trovato sveglio ad aspettarmi col cazzo in mano mentre sul computer scorrevano scene porno.
    
    Come la notte precedente, mi ero seduta sul suo letto e, senza dire una parola lo avevo masturbato e per evitare che sporcasse ogni cosa, quando, dal suo respiro pesante e dalle contrazioni del suo membro avevo capito che stava per venire, mi ero sfilata le mutandine con le quali avevo avvolto il suo cazzo proprio nel momento in cui aveva ...