Sottomesso Cap.7 Bis
Data: 11/10/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Moses, Fonte: EroticiRacconti
Attenzione per errore i capitoli 6 e 7 sono uguali.
Qualche giorno dopo una mattina che io ero al lavoro, mi arrivò un messaggio dal Padrone con la foto della mia casa, solo una frase siamo dall'altra cagna.
Quello che segue sono i frammenti di cosa successe un po' raccontati dal Padrone un po' da mia moglie e un po' presi dai filmati gurati da Dimitri.
Li raccolgo in un racconto il più fedele possibile.
Suonarono alla porta, mia moglie andò ad aprire, aveva un paio di shorts con perizoma e una canottiera senza reggiseno,
quando si ttovi di fronte il Padrone rimase stupita che sapesse dova abitava, poi quando vide Dimitri si spaventò, ma loro erano già entrati in casa, si accomodarono senza essere invitati sul divano e le fecero i complimenti sulla casa e su di lei, lei si offri di fare un caffe che accettarono volentieri,
mentre era in cucina Dimitri piazzò delle telecamere comandate a distanza.
Tornò con i caffè e si sedette in poltrona davanti a loro.
Il Padrone chiese come fossero andate le cose con suo marito, lei si tranquillizzò un pochino e si mise a raccontare come sotto la sua guida fosse riuscita nel suo intento, poi raccontò della serata con i suoi amici,
vantandosi di come era stata brava e dicendo che era proprio una dominattice nata, non si accorse del ghigno dei due,
il Padrone disse quindi ora sei una dominatrice con tuo marito, ma io ho bisogno di una coppia di schiavi, uno è già mio ed è tuo marito, l'altra sarai ...
... tu,
cosi compongo la coppia ...
Lei rimase senza parole, quell'uomo le stava dicendo che era il Padrone di suo marito e che voleva anche lei come schiava, non ci poteva credere, poi lui tirò fuori il suo bastone già duro dai pantaloni, lei fissò quel cazzo come ipnotizzata, si passò la lingua sulle labbra, poi senti una voce dirgli di inginocchiarsi e prenderglielo in bocca, non si mosse quasi intontita dalla situazione, poi una mano la prese per i capelli e la spinse a terra, Dimitri sempre tirandole i capelli la fece avanzare verso il Padrone che intanto si era portato in pizzo al divano e si era tolto i calzoni, quello scettro era irresistibile e per quanto obbligata lo voleva, lui lo appoggiò sulle sue labbra, lei le schiuse e lui entrò dentro, non spinse fino in fondo, si fece leccare un po' poi lo tirò fuori lei allungò la lingua per leccarlo, ma lui le tenne la testa per i capelli a distanza, le chiese se lo volesse ancora, lei non rispose, allora lui lo rimise dentro un po' piu in fondo e cosi per un po' di volte fino a che tutto non spari dentro la sua gola, stette qualche secondo lei pensò di soffocare, iniziò a lacrimare, ma la sua passera sgocciolava per quanto era eccitata dalla situazione, lui lo tirò fuori, lei tosdisce e sbava, Dimitri ne approfittò e le sfilò la canottiera, le sue tette balzarono fuori subito le colpi con due schiaffi sui capezzoli che la fecero urlare, il Padrone le infilò nuovamente il cazzo fino in fondo, lei penso che sarebbe morta, non ...