13. valentina (3° parte)
Data: 10/10/2022,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: trombamico74, Fonte: Annunci69
Ma la passione quel pomeriggio era ancora lontana dal sopirsi e i loro corpi accaldati e umidi erano li a reclamare altro piacere, ancora e ancora.
Erica, mai sazia, malgrado il sederino dolorante, era pronta a riprendere la cavalcata, Fabrizio anche se già una prima volta aveva esploso, aveva ancora il colpo in canna e il fucile pronto, quanto a Valentina, di solito riservata e schiva, veniva tradita dai suoi umori che gocciolando sulle sue cosce, mostravano quanto fosse la sua voglia e il desiderio di godere.
Alle labbra e alle lingue, presto si aggiunsero le mani, Erica mentre con una mano segava Fabrizio con l’altra titillava il clitoride di Valentina, che in risposta giocava con la sua ostrica e con il sedere di Fabrizio che per non far torto a nessuna accarezzava il sedere di entrambe.
Sentendo il suo sesso pulsante e il clitoride di Valentina sempre più duro, pieno del godimento che ancora non aveva potuto liberare, Erica decise che era il momento di fare godere la sua amica, per cui staccandosi dagli altri, prendendo Valentina per le braccia, la invitò a sdraiarsi su uno dei lettini, per potersi dedicare al suo corpo desideroso di attenzioni.
Anche Fabrizio la seguì e mentre lei sistemata in mezzo alle sue gambe si dedicò alla sua ostrica gocciolante, Fabrizio alternò le attenzioni dividendosi tra la sua bocca e le tettine, passando per il collo, aiutandosi con le mani che partendo dalla pancia risalivano per poi tornare giù.
Valentina travolta dal ...
... piacere ansimava e gemeva come non mai, al punto che lì all’aperto rischiavano che qualcuno la potesse sentire.
“Fabri, tesoro, prima che ci senta tutto il vicinato, perché non dai qualcosa di grosso da succhiare al mio Amore”
Fabrizio compreso il messaggio di Erica si alzò in piedi e scavalcando il lettino si posizionò con il cazzo davanti alla bocca di Valentina, che senza farselo dire due volte prese a spompinarlo avidamente tenendolo con una mano, mentre l’altra sapientemente la fece scivolare tra le natiche di Fabrizio premendo con un dito contro il suo buchetto ancora vergine.
Fabrizio avrebbe voluto liberarsi da quel dito troppo curioso, ma la mano che arpionava il suo cazzo e il fantastico pompino che stava ricevendo lo fecero desistere da ogni tentativo di spostarsi.
Erica, nel frattempo, che beveva e succhiava ogni goccia di piacere che usciva dall’ostrica dell’amica, osservando le dita che attentavano al sedere di Fabrizio, volendo pareggiare il conto, ne fece entrare prima uno e poi un secondo nel sedere di Valentina, iniziando a scoparla lentamente per poi pian piano accelerare.
“AHHHHHHH, OHHHHHHHH, OHHHH MIOOO DIOOO”
Improvvisamente Valentina alzò le gambe di scatto due, tre volte ed emise un lungo gemito soffocato, per poi spingersi in avanti con la parte superiore del corpo come se stesse facendo gli addominali contraendoli al massimo, finendo per ingoiare il membro di Fabrizio fino in fondo, dato che lui tenendole la testa le impediva di ...