Il piacere di tradire
Data: 08/10/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Juliana_49,, Fonte: EroticiRacconti
... rotto solo da qualche scureggia della mia fica nel pomparmi,
Mi mise a pecora e mi lecco fica e culo, si prese una pillola blu e dopo 15 minuti che mi leccava facendomi godere ancora mi prese a scoparmi a pecora con piu cadenza dandomi qualche sculacciata che aumento il mio piacere, poi inizzio a mettermi pollice nella rosellina, capi le sue intenzioni lo pregai di non farmo, poi mise l'indice in profondita facendomi inarcare la schiena, poi mise 2 dita che roteava per far cedere la mia rosellina 🌹 portandomi all enesimo orgasmo sempre col cazzo che mi pompava dolcemente era piu di mezzora che trafficava con la mia rosellina con olii e dita 🤞 arrivo ha inserirne tre roteandole provavo fastidio non dolore, quando ritenne che ero stata preparata per bene, si sfilo dalla fica punto il cazzo alla mia rosellina, mi aspettavo che mi prendeva con dolcezza ma me lo mise tutto di botto, mi arrivo una scarica eletrica che mi lascio senza fiato dal dolore che non usci una sillaba dalla mia bocca rimasi a bocca aperta col viso rigato dalle lacrime, mi aveva spaccato il culo, era piantato in fondo con le sue lalle attaccate alla mia fica, inizio a muoversi lentamente un su e giu lento ma profondo e a ogni affondo usciva un urletto di dolore, poi dopo che mi ero abbituata all intrusione inizzio a pomparmi sempre piu veloce facendomi urlare prima di dolore poi divennero urletti di piacere riusci a farmi avere un ...
... orgasmo di culo, poi inizio a scoprmelo con violenza io urlavo sia di dolore che di piacere ormai mi stava letteramente spaccermelo di brutto ho avuto unaltro orgas. O di culo, lui si sfilo mi lascio un senso di vuoto, priva di forze cado distesa di petto lui mi rigiro ero esausta provata sensa segni di vita una pezza ero svuotata mi trascina con la testa fuori dal materasso e mi scopo la gola fino a venirmi direttamente allo stomaco avevo il viso rigato dal mascara che con le lacrime si era sciolto, rimasi li distesa provata svuotata priva di forze, col culo aperto che pulsava, sentivo l'aria fresca che alleviava il grande bruciore. Mi dovette aiutare lui a rimettermi inpiedi avevo le gambe molli tremanti come quelle di un vitellino appena nato che si regeva malfermo, anchio avevo quella sensazzione poi inizziai a fare i primi passi pieni di bruciore a ogni passo sembrava una coltellata, tornai a casa a fatica per salire i gradini era un tormento,
Per fortuna mio marito rientrava tardi
cosi faccio prima una doccia un bagno caldo che allevio di molto i bruciori, riuscendo la sera a nascondere il mio malessere.
Ma quella sera evitai di fare sesso con mio marito,
Ci rimase male ma mi inventai che avevo le mie cose, insistete cosi tanto per un pompino che non feci
gli praticai una sega.
Ho rifiutato di fare l'amore con lui per 3 settimane prima che miconcedevo alla solita missionara poco apagante