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Un paese libero
Data: 05/07/2018, Categorie: interviste, Autore: Juliana49, Fonte: EroticiRacconti
Vengo dal est Dove non cera liberta, Tutto programmato, nel lavoro era lo stato che dicideva per te sei i tuoi genitori erano contadino fai il contadino, e cosi via nelle varie categorie. Solo in poche eccezioni avresti potuto cambiare il tuo destino. Poi nella vita privata erano i genitori che inponevano la tua vita sentimentale, a loro convenienza, senza tenere conto del tuo pensiero Del tuo essere. In piu se sei donna le cose si complicano ancor di più. Ora vorei vedere tutti i ben pensanti cosa diranno. Mi son sentita dire da alcuni scrivi male sei uno schifo lascia stare non è per te è innlegibbile. Vengo da un paese che dicidevano per te, affrontando mille dificolta sia fisiche he psicologica ho dovuto afrontare mille umiliazioni soprusi Sottomissioni anche fisiche. Questo involontariamente influirà nel tempo senza rendertene conto. So solo io cosa ho passato per sfuggire a tutto questo Umiliazzioni soprussi per avere un visto e figuratevi per avere i soldi per afrontare questo viaggio da oggi in poi scrivero quello che puo passare una donna in cerca di liberta di esprimersi vivere come meglio crede senza letere danno ad altri ma forse solo a se stessi. Ora che mi trovo in un paese considerato democratico subisco le stesse cose Mi sto chiedendo ora se ne e valsa la pena. Li ero un oggetto ma in fin dei conti se seguivo tutto il programma riservatomi ero alla vista dei occhi dei altri fortunata sposata con chi ...
... non volevo avevo un lavoro che non mi piaceva alla fine ero rispettata. Si anche li c'è adulterio si è nascosto se mi mettevano i occhi addosomi sarei dovuta concedere per qualsiasi situazione, Come mi è successo per entrare in un paese libero e democratico. Sono stata in ginocchio certo non per pregare. ma si che dico eccome dovevo pregarlo Non potevo dare le spalle se una cosa non mi garbava Mi inchinavo in segno di rispetto Ma di sicuro non anno avuto certo rispetto anzi me lo anno dato certo non nel segno di rispetto, e dovevo anche ringraziare dopo. alla fine dei conti mi chiedo se cambia qualcosa. Mi trovo qui da 30 anni non so quante volte sono stata in ginocchio, per pregare ma non nel modo religioso, è vero ho dato le spalle non certo per un rifiuto ma per gradificare il favore Mi son dovuta piegare a 90 non per un saluto, mi trovo ora in un paese democratico libero dove puoi tutto ma sempre con discrezione per non reputare danni di inmmagine. Ma se ti sottometti ai interessi è piacere dei altri tutto fila liscio. Se ti ribbelli son cazzi Sono straniera donna del est quindi sono gia giudicata anche giustamente e vero molte con quella fanno strada interessi come in tanti altri paesi E cazzo quanto desideravo liberarmi ma alla fine mi trovo qui in ginocchio come all'ora Siamo sempre sogetti a giudizi mondo e paese E sono contenta ugualmente anche se vengo discusa giudicata nel bene nel male Mi sento libera di ...