Geniali competenze
Data: 29/09/2022,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... tutta sincerità Daria, l’accorgimento mi è venuto in corso d’opera, tu me lo hai offerto su d’un eccellente portavivande, io non ho potuto frenarmi’ – le risposi, discolpandomi celermente e sorridendole.
‘Conciata così, dovrò assumere il cibo stando in piedi per una settimana, aspettando che mi passi il bruciore’ – aggiunse lei canzonandomi per il lieve indolenzimento.
‘Sei davvero spropositata, ti farai degl’impacchi con l’acqua fredda e passerà tutto’ – sdrammatizzai agevolmente io.
In maniera alquanto inattesa e sorprendente, Daria ormai gasata ed euforica, ma al tempo stesso in modo serioso e composto incorporò:
‘L’atipica e peculiare vicenda che mi fa arrabbiare di più, è che adesso a cinquantacinque anni d’età compiuti, scopro in maniera bizzarra e insperata che pigliarlo nel culo mi piace. Non lo avrei mai supposto, porca troia, è tutta la vita che qualcuno cerca di farmelo, ma io niente, giù dura, granitica e perseverante, seriosamente convinta dei miei principi. Da questo momento si cambia, adesso basta con i tabù, stop ai divieti e alle futili interdizioni, mi scoperò tutto quello che si muoverà’ – spanciandoci e scatenandoci in un’assordante e sensazionale risata.
In conclusione chiudemmo l’acqua e uscimmo dalla doccia, Daria m’offrì un ampio canovaccio dei setosa spugna, mentre lei s’avvolse nel suo accappatoio multicolore. Una rapida asciugatura e via pronti per il seguito. Mi condusse nella sua camera con il letto ancora ...
... disfatto, si distese di schiena e divaricò le gambe invitandomi:
‘Eccoci qua mio bel guerriero, è giunta l’ora di sguainare la spada, Alberto fatti avanti, perché è giunta ora di darle da mangiare, la mia fica già reclama’ – m’invitò così, allargandosi le labbra della sua pelosissima e rossiccia odorosa fica, mostrandomela in tutta la sua avvenenza.
Io mi gettai su quella foltissima fenditura leccandogliela in ogni recesso più nascosto, facendola sobbalzare sul letto a ogni passata di lingua sul quel clitoride diventato sodo. Credo che Daria non scopasse da parecchio tempo, tenuto conto del fervore e della frenesia che aveva adoperato. In verità mi piacciono le donne che prendono l’iniziativa, perché ti tolgono agevolmente dall’imbarazzo e dall’intoppo di chiedere, evitandoti in conclusione la delusione del rifiuto:
‘Alberto, voglio succhiartelo nuovamente’ – mi proferì boccheggiando, mentre io le leccavo placidamente la fica.
Mi distesi sul letto e Daria si collocò quasi sedendosi sulla mia faccia, piegandosi poi sul cazzo nel più classico della postura del sessantanove. Pensavo che non sarei riuscito a ottenere di nuovo l’erezione, ma la sua abile, esperta e sapiente opera di suzione, accompagnata da un superbo lavoro di lingua, riuscirono nel prodigio facendo resuscitare il mio cazzo spossato. La sua bocca sembrava non avere fine, lei riusciva infatti a farlo scomparire completamente in gola, arrivando a lambirmi i peli con le labbra, senza il minimo ...