Il fotografo. in tre
Data: 04/07/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: batman100, Fonte: Annunci69
... adesso aveva due cazzi in corpo e gridava al mondo la sua porcaggine.
Ormai il mio uccello le sta letteralmente sfondando il culo , le sue natiche rimbalzano sui miei fianchi, bellissime da vedere e da toccare.
Mi viene in mente di farle provare un'altra emozione forte, allora alzo la mia mano e la lascio cadere con forza sul suo culo. Uno sculaccione violento quanto improvviso. Lei naturalmente ha un sussulto e lancia un grido, ma ne segue subito un altro che batte esattamente dove già c'è il segno delle mie 5 dita.
"Cavalca, troia!" le urlo come se fosse una cavalla da domare" Muovi bene quel culo perchè te lo voglio riempire!" e giù, un altro schiaffo sulle mele rosse.
Non ce la faccio più sento un fremito che mi parte dal profondo e raggiunge la punta del mio uccello, ed ho un orgasmo travolgente. Numerosi fiotti di sperma caldo le riempiono l'intestino. Lei li percepisce chiaramente ed ha l'ennesimo orgasmo. Si contrae inarcando la schiena e stringendo il culo facendomi godere ancora di più, fino a che anche l'ultima stilla non le viene iniettata nel culo.
Poi esco dal pertugio e un fiotto di liquido le fuoriesce dal buchino dilatato.
Si distende di schiena sopraffatta dal ...
... piacere, e Marco le si porta sopra a cavalcioni mettendo il suo uccello fra le sue tette morbide e stringendolo fra di esse. La spagnola viene bene perchè le sue tette sono abbastanza grandi e morbide e la cappella raggiunge le sue labbra socchiuse fino a che anche lui inizia a schizzare seme caldo sul suo viso, sui seni e sulle labbra socchiuse.
Ne aveva di sborra il fotografo! il volto della mia bella signora era una maschera di sperma, che le colava lungo il collo formando un laghetto bianco proprio in mezzo alle sue belle tette.
Lei è paonazza, il suo respiro affannoso. Le passo un fazzoletto e si pulisce al meglio sul volto, mentre con la lingua cercava ancora la punta dell'uccello di Marco per ripulirlo dell'ultima goccia rimasta.
"Sei uno stronzo, mi brucia il culo, ma ti amo!" mi dice
"E tu sei davvero una troia, ma mi piaci così!" le sussurro.
Poi le indico la telecamera che sapientemente Marco aveva posizionato sul cavalletto, facendole notare che aveva ripreso tutta la sua performance.
"Voglio rivederlo subito!" mi dice lei prendendomelo di nuovo in mano baciandomi.
E quella era una promessa che non sarebbe finita lì la serata e a quella se ne sarebbero aggiunte tante altre