1. Estate in Croazia – preludio


    Data: 21/09/2022, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: Ritmos, Fonte: RaccontiMilu

    Il viaggio è stato lungo e faticoso. Partiti la mattina all’alba non abbiamo fatto neanche una sosta per arrivare il prima possibile. La nostra settimana al mare in Croazia, finalmente è arrivata. Scendiamo dalla macchina e portiamo dentro i bagagli; abbiamo prenotato una piccola casetta in una specie di villaggio. Ci sono altri alloggi, ma sono tutti separati ed autonomi. Ci sistemiamo e scendiamo subito in spiaggia; ci sono un sacco di meravigliose calette nascoste, separate da dirupi rigogliosi di vegetazione. Ascoltiamo le chiacchiere dei pochi bagnanti che sono vicino a noi, tutti italiani. Ci facciamo consigliare qualche spiaggia e qualche ristorante nella zona, e poi andiamo a fare un bagno.
    
    Il sole sta cominciando a tramontare sul mare, l’acqua è limpida e gelida, e noi ci spingiamo al largo. Appena siamo fuori dalla portata degli sguardi della spiaggia, le mie mani corrono veloci sul tuo corpo. Ci avvinghiamo in un tenero abbraccio, cercando di rimanere a galla. Le tue labbra cercano le mie, mentre con un braccio ti stringo a me. La mia eccitazione non tarda a farsi sentire, e preme contro il tuo bacino. Tu ti muovi lentamente, spingendoti in avanti e allacciando le mie gambe attorno al mio corpo. Dopo alcuni minuti di questo piacevoli giochi acquatici, il desiderio si fa decisamente incontrollabile e decidiamo di tornare in camera. Tu scappi avanti e io, dopo aver fatto una nuotata per evitare imbarazzanti rigonfiamenti, esco dall’acqua e ti raggiungo. Tu sei ...
    ... già sotto la doccia; attraverso i vetri smerigliati vedo le curve dei tuoi fianchi, i tuoi capelli bagnati che aderiscono alla schiena. Ti accorgi della mia presenza, ma fai finta di niente. Io mi spoglio e mi avvicino alla porta della doccia. Tu intanto hai gli occhi chiusi, una mano che stringe dolcemente il tuo seno, mentre l’altra è scomparsa fra le tue gambe; tremi mentre con le dita ti esplori. Io mi godo per qualche istante lo spettacolo poi entro sotto la doccia, abbracciandoti da dietro. La mia mano va a fare compagnia alla tua, stringendo in una tenera morsa i tuoi seni; senti il mio cazzo che preme contro le tue natiche e ti muovi contro di lui. Io ti mordo il collo, tu ansimi dolcemente e lo afferri in mano. Ti blocchi, soppesandone la consistenza, lo accarezzi lentamente mentre con l’altro braccio mi stringi a te. Poi scendi piano baciandomi sul petto, sulla pancia, sui fianchi, fino a trovarti in ginocchio di fronte a lui. Le tue labbra sfiorano la punta, mentre le mani accarezzano l’interno coscia, risalgono su verso le palle e le stringono delicatamente, mentre la tua lingua comincia a percorrere tutta la sua lunghezza. Le tua labbra si schiudono per accoglierlo, mentre la tua lingua lo accarezza vogliosa, lo prendi in bocca tutto fino in fondo alla gola. Sento il calore delle tue labbra e la tua lingua che lo percorre. Riesci a farmi perdere il controllo; afferro la tua testa fra le mani e comincio a spingerti contro il mio bacino. Il mio cazzo entra ed esce ...
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