1. Ho sottomesso dario e sonia


    Data: 19/09/2022, Categorie: Tradimenti Autore: bull44, Fonte: Annunci69

    ... ho posato una mano su una coscia lasciata scoperta dal mini abito ed ho esercitato un po’ di pressione.
    
    “Cara Sonia mi hai scritto che trovavi molto eccitanti le fotografie delle mie lettrici sottomesse, ti piacerebbe provare ad essere anche tu un mia schiavetta?”
    
    Ha deglutito prima di rispondere, era tutta rossa in volto e si agitava sul divano, prima che potesse rispondere, ho tolto la mano dalla gamba, le ho passato un braccio intorno alle spalle, l’ho fatta avvicinare e le ho messo la bocca contro la sua.
    
    Ho forzato le lebbra con la lingua e glielo infilata in bocca, lei ha subito riposto con un bacio appassionato.
    
    Con la cosa dell’occhio ho notato che Cario ansimava e si toccava la patta dei pantaloni.
    
    “Guarda che il cornuto si eccita a vedere che bacio sua moglie, chissà cosa farà quando la toccherò, leccherò e scoperò”
    
    Mi alzai in piedi “ Spogliatevi tutti e due, sta per iniziare le fasta.”
    
    Sonia si sfilò l’abito, sganciò il reggiseno, abbassò il perizoma, il marito si tolse maglietta pantaloni e slip.
    
    “Torna a sederti e non toccarti, hai il cazzo duro ma non voglio che ti masturbi.”
    
    Io ero ancora vestito, mi sono avvicinato a Sonia e ho preso tra le mani le sue magnifiche tette, le ho baciate, leccate, succhiato i capezzoli, passato la mani sul culo e palpato con forza le natiche.
    
    Ho estratto dalla tasca una cordicella.
    
    “Vai a legare le mani dietro la schiena al cornuto, non deve toccarsi il cazzo.”
    
    Mentre la moglie lo legava mi ...
    ... sono velocemente spogliato, ho fatto inginocchiare Sonia davanti a me e le ho ordinato di succhiarmi l’uccello.
    
    Non si è fatta pregare, lo ha leccato, poi preso in bocca, di nuovo leccato e succhiato facendolo diventare duro come il marmo.
    
    Mi sono sdraiato sul tappeto che era davanti al divano, l’ho fatta mettere al contrario e abbiamo dato inizio ad un piacevolissimo 69.
    
    Dario era rosso in volto, si dimenava sulla sedia e mugolava.
    
    Ho fatto rialzare la moglie e l’ho fatta mettere sopra di me, le ho infilato il cazzo nella figa.
    
    “Adesso cavalcami come una troia, muoviti e fammi godere.”
    
    Mentre lei si agitava sopra di me le ho afferrato le tette, le ho palpate e succhiate, poi ho sentito che il suo respiro si faceva affannoso.
    
    “Godi pure, poi toccherà a me.”
    
    “Godo, godo, che bello, mmm”
    
    Si è accasciata sopra di me, l’ho lasciata riposare qualche istante, poi le ho detto di alzarsi e girarsi, mi sono posto dietro di lei e l’ho infilata alla pecorina, scopandola con forza.
    
    Mentre il mio cazzo entrava e usciva dalla figa ho infilato un dito nel suo buchetto, ho sentito che trovava molta resistenza.
    
    “Questo culetto è vergine, vero?”
    
    “Si, non l’ho mai dato a nessuno.”
    
    “Perfetto, allora sarò io a rompertelo”.
    
    Ho sputato sul buchetto, ho forzato con un dito, dentro e fuori, poi ho sfilato l’uccello dalla figa, ho appoggiato la cappella sul buco e piano piano sono entrato.
    
    “Mi fa male, toglilo”
    
    “Rilassati, vedrai che ti piacerà”.
    
    Sono ...