Il viaggio premio a roma - Racconti Erotici

Il viaggio premio a roma

Le mie lezioni di dimagrimento furono apprezzate anche da luigi in 3 mesi perse 27 kg anche lui poi spari lo vedevo nel parco a correre con Carlo in cerca di ragazze giovani,

almeno mi lasciarono in pace. Ero ormai 2 mesi che non tradivo giancarlo

facevo una vita familiare correre scuola casa marito bambine

una sra rientro giancarlo con un aria felice,

amore lunedì partiamo con le bimbe, ma anno scuola la saltano,

sai dove andiamo

no

dai non tenerci sulle spine le bimbe erono felici di saltare la scuola,

giancarlo inizio ha fare il rullo di tamburi e grido andiamo a roma,

le bimbe urlavano di gioia saltavano, io abraciai giàncarlo lo baciami ti amo 🧡

ceniamo e poi misi le bimbe a dormire

giancarlo era seduto sul divano io ritornai con calici e una bottiglia di prosecco brindimo,

mi racconto che era stato premiato per la miglio agenzia del semestre

lo baciai e con la mano gli massegiavo il pacco (pacchetto😒)

lui mi accarezzo la nuca mi stavo alzando per chiudere le tende lui mi fermo

amore dai lo sai che c’è il porco che ci spia

giancarlo mi ordino di accendere tutte le luci sei un maiale porco schifoso

lo so

troia mostrargli il culo mentre succhi zoccola

lo succhiai con passione e amore gli feci un pompino coi fiocchi, ci misi tutta la mia arte, lo feci durare mezzora quando senti che era arrivato presi il calice e venne e mi riempi mezzo calice

glil ucida il cazzo e uscimmo nel terrazzo e feccimo un brindisi a ...

... roma marito prosecco io sborra.

Andammo a dormire finalmente arrivo il lunedì partiamo per Roma con il frecciarossa, le bimbe ero uforiche io eccitata la città eterna giancarlo felice di vederci felici,

stazione termini una confusione incredibile prendiamo un taxi per andare all albergo durante il tragitto

vediamo piazza Venezia il colosse e il Vaticano,

ero come una ragazzina guardavo e indicavo il Colosseo il Vaticano,

arriviamo in un albergo era in zona prati con metro vicina

scendiamo prendiamo in possesso della stanza che era un appartamentino saloncino due camere e due bagni

baciai giancarlo e bellissimo ce la cameretta per le bimbe erano le 11:00 volevo già visitare

la reception ci diete una piantina dei luoghi da visitare

con la metro vicina era collegato bene uscimmo tutti era primavera e faceva caldo mi vesti leggera.

Prenfiamo la metro a prati era abbastanza piena ma dopo 2 fermate eravamo pressati, non eravamo abituati a quella calca,

io ero con le bimbe la calca ci distiazio di un metro da giancarlo avevo paura di perderlo di vista tenevo le bimbe stretta la mano non c’era bisogno di reggermi ero verso il vetro,

un certo punto senti un palmo tastarmi il culo guardavo giancarlo che mi diceva che tra due fermate scendevamo,

cercai di avvicinarmi a giancarlo tenevo salde le bambine avanzavo a centimetri, quella mano era sempre lì

io ero più preoccupata delle bimbe e di raggiungere giancarlo che non dissi nulla alla fermata la ...