1. Al cinema


    Data: 10/09/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: LoveFree90, Fonte: Annunci69

    ... fin sotto il culo e le feci vedere il cazzo duro e scappellato. Lei se lo infilava e sfilava tutto quanto. Se lo portava alla bocca, lo leccava tutto e poi mi baciava. Praticamente mi sputava in bocca i suoi umori. Capii che stava venendo quando aumentò il ritmo, e il respiro si affanno’. Le chiusi la bocca baciandola per strozzare eventuali urla. Si scopo’ talmente forte che quando lo tiro fuori ne uscì un piccolo schizzo che colpì la poltrona davanti.
    
    Io ero sempre col cazzo in mano, mi mancava poco per venire.
    
    Le misi una mano dietro la testa e la spinsi giù. La coprivo col cappotto mentre mi faceva un pompino fantastico.
    
    “Arrivo..non ti fermare..eccolo..eccolo….”
    
    Di solito mi piace schizzare in faccia ma in quella situazione non si poteva per cui si prese un ettolitro di sborra direttamente in gola e la ingoio’ tutta. Le piaceva proprio ingoiare, ne era dipendente credo.
    
    Si alzò, mi baciò in bocca e si ricompose.
    
    Dopo 10 minuti circa si accesero le luci per l’intervallo.
    
    Mi guardai intorno e con grande stupore vidi che due file dietro di noi c’era un bel signore sui cinquanta da solo. Si doveva essere seduto dopo di noi e sicuramente aveva visto tutto. La cosa non ci dispiacque.
    
    Il pensiero che si fosse eccitato a guardarci ci attizzava da morire.
    
    Poco prima che iniziasse il secondo tempo andammo in bagno. Ovviamente non c’era nessuno. La presi per un braccio e la portai con me in quello degli uomini. Ci chiudemmo in uno dei bagni e ...
    ... cominciammo a baciarci di nuovo. La feci inginocchiare e glielo misi in bocca, era ancora umido del pompino precedente.
    
    Era una succhiatrice nata, lo prendeva tutto fino alla gola, lo segava mentre mi leccava le palle e il buco del culo,poi succiava solo la cappella, ci sputava sopra. Insomma sapeva come farlo tornare duro in due minuti.
    
    La alzai e la girai faccia alla porta. In un solo colpo le abbassai calze e perizoma, volevo leccarle la fica e l’ano. Vado matto per questo e lei più di me. Mi piace aprirle il culo e ficcarci la lingua, la faccia, il naso. Quel mix di saliva, umori e culo che si crea mi va dritto nel cervello.
    
    Stavolta lei godeva e gemeva senza problemi sicuri del fatto che fossimo soli.
    
    -“Mettimelo dentro ti prego…chiavami..ho bisogno del tuo cazzo…”
    
    La afferrai per i capelli e la accontentai.
    
    Mentre la scopavo per bene qualcuno diede due colpi non fortissimi alla porta. Ci fermammo per una attimo, un po’ spaventati, ma nessuno parlò, alche’ poco alla volta ricominciai.
    
    -“C’è qualcuno che si sta segando mentre scopiamo..” le dissi all’orecchio.
    
    -“Mmm..chissenefrega..tu non fermarti..anzi se bussa di nuovo apriamo…”
    
    Credo che dovette sentire tutto perché di nuovo diede due colpi alla porta. Mentre la scopavo la Troia apri’ un po’ e intravedemmo il signore che stava seduto dietro di noi. Era un bell’uomo davvero, alto, capelli corti brizzolati e ben vestito. Notai che si toccava il cazzo da sopra ai pantaloni.
    
    Istintivamente spalancai la ...