Ultimo car sex di quest'anno...che non scorderò mai.
Data: 03/09/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: anita69, Fonte: Annunci69
Primi di ottobre, bel tempo, caldo, decidiamo con Gius di andare un pomeriggio al mare, a prendere l’ultimo sole.
Troviamo un bagno ancora aperto, due lettini e ci crogioliamo al sole facendo le fusa come i gatti.
Decido di fare il bagno in mare, Gius si rifiuta il freddoloso, l’acqua è magnifica, freddina, ma trasparente.
Guardo la spiaggia a destra e sinistra, nessuno in mare, sono l’unica coraggiosa in tutta la Versilia.
Esco, mi asciugo, mi sdraio nuovamente al sole, abbracciando Gius, che protesta perché lo bagno tutto.
Rimaniamo sul mare fine al tramonto, mano nella mano, come fidanzatini, rapiti dalla suggestione del sole che muore in mare.
Decidiamo di rimanere a cena in Versilia, degustiamo un aperitivo in passeggiata e fra una patatina e l’altra ci mettiamo a scegliere, sul cellulare, dove andare a cena.
Vogliamo un posto romantico per una giornata che ci siamo dedicati l’un l’altro.
Ma Gius è il solito diavolo e mi dice: "come abbiamo scelto la cena sul cellulare perché non scegliamo anche il dopo cena, consultando Annunci 69?"
Provo ad oppormi a questa richiesta, visto che è poco che abbiamo fatto sesso trasversale e non ci piace rifarlo a breve distanza, ma la considerazione di Gius, che questa è certamente l’ultima occasione di fare un Car Sex, prima del prossimo freddo, mi convince.
Però dico a Gius, saremo chiari con chi si invita.
Solo un Car Sex “Classico” Guardoni che assistono, possono toccare, posso toccarli, ma niente ...
... altro.
Troviamo velocemente due ragazzi, uno molto giovane sotto i trenta l’altro sui quaranta.
Per questi Car sex ad invito scegliamo sempre due persone, per evitare che un eventuale bidone ci lasci a secco, dopo che ci siamo arrapati ad aspettarli.
La cena è squisita, il posto romantico, il conto un po’ salato, ma ci siamo sdati nel finale con due Zacapa 23 anni eccezionali per la bocca e per il portafoglio.
Abbiamo dato il solito appuntamento a Marina di Pietrasanta per andare a giocare in un prato conosciuto, nell’interno versiliese.
I due ragazzi sono puntuali, facciamo loro segno di seguirci a andiamo nel nostro campetto preferito, così accogliente e riparato.
Con Gius iniziamo subito a sfanellare, lo bacio sulla bocca, gli tasto il pacco e provo a tirare giù la lampo dei jeans, ma sono imbranata.
Ho bevuto, ho caldo e mi levo subito il vestito, rimango con la piccola lingerie che ho messo.
I due ragazzi invero un poco timidi non si sono ancora affacciati al finestrino dell’auto e quando lo faranno gli prenderà un coccolone…..
Sono pressoché nuda, con un intimo ridottissimo, da urlo e aiutata dalla penombra, sembro veramente una super fica.
Non è così più, purtroppo perché gli anni passano, il fisico regge, ma sempre con più preoccupazione.
Gius si è slacciato i jeans, li ha abbassati e tira fuori il suo uccello che sta già prendendo la forma di un cazzo in tiro.
Mi metto in ginocchio sul sedile, il culo al finestrino che Gius, il ...