Cap d'adge, un finale al top
Data: 03/09/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: anita69, Fonte: Annunci69
Ci eravamo lasciati nel precedente racconto che con Gius ci dividevamo nella festa in piazza, per vedere chi beccava di più.
Con la mia gonnellina di strisce di pelle nera che ad ogni passo di danza fa vedere le mie nudità, scelgo la parte della piazza in cui confluiscono diversi piccoli vicoli.
Gius va dall’altra parte, verso la strada principale.
Lo vedo sparire fra le coppie che si agitano a ritmo di dance music, mentre mi guardo intorno a vedere come sono i miei vicini di gioco.
Molte coppie, con mini abiti, che nulla nascondono e che passano le loro mani sui corpi vicini, ridendo e scherzando.
No, stasera non ho voglia di giochi saffici e toccatine intriganti, ho voglia di cazzo con la c maiuscola e non uno solo.
Il sole di oggi, le nudità viste, le scopate multiple viste sulle dune, la sveltina pomeridiana con Gius mi hanno messo fuoco nelle vene, una libidine che adesso mi sta prendendo alla gola.
Ho voglia di cazzi, di essere penetrata senza se e senza ma, in tutti i miei buchetti, che fremono al solo pensarci.
Mentre mi dimeno con la musica e il mio gonnellino lascia ampi spazi al nudo che c’è sotto, vedo tre ragazzi giovani, uno di colore, che ballando assieme mi si avvicinano e guardano senza timori in basso verso il mio ventre e il mio culo, con sempre maggior insistenza.
Sorrido per dire che i loro sguardi sul mio corpo mi piacciono molto, mi giro e mostrando il culo, lo agito ritmicamente, in maniera che la gonnellina scopra ad ogni ...
... sussulto le mie chiappe abbronzate e danzanti, per i loro occhi.
Non perdono tempo ad avvicinarsi e il più spigliato mi chiede, in francese, di dove sono e se possono ballare con me.
Italiana dico, che balla molto volentieri con tre baldi giovani francesi.
Mi mettono in mezzo e mentre balliamo guardo fisso negli occhi il ragazzo biondo davanti a me, che ha meravigliosi occhi celesti, dove mi perdo, mentre sento le mani degli altri due che mi toccano il culo e le poppe, delicatamente, ma con sempre maggior ritmo.
Il biondo allora mi prende per mano e mi trascina in uno dei vicoli laterali alla piazzetta, è buio e su di esso si aprono le porte di alcuni appartamenti.
Fatti pochi passi si fermano, il biondo si appoggia al muro e mi attira a se, mettendomi la lingua in bocca in un dolcissimo bacio.
Mentre le nostre lingue si ricorrono nella mia bocca sento le mani degli altri due che oltre continuare a toccarmi mi sganciano top e gonnellina e in breve sono nuda nel vicolo.
Protesto che siamo in pieno villaggio ma loro mi dicono tranquilla nessuno fa caso a noi.
Si spogliano velocemente e intravedo nel buio tre cazzi ben messi e soprattutto ben ritti e duri, come faccio presto a costatare, toccandoli uno ad uno.
I due ragazzi dietro mi sollevano da terra agguantandomi per le cosce e allargandole mi portano a livello del cazzo del biondo, che con un solo colpo penetra la mia fica già in fiamme.
Sono loro che spingendomi ora in avanti e ora indietro, mi ...