Cugini, complici, e signora.
Data: 14/08/2022,
Categorie:
Maturo
Sesso di Gruppo
Anale
Autore: FishnetBBW, Fonte: xHamster
Continuammo a frequentarci, F. ed io, e pur avendo sperimentato nel frattempo le prime cotte e il primo rapporto sessuale con ragazzine nostre coetanee, non abbandonammo i nostri incontri erotici clandestini, che avevano ormai perso ogni ombra di romanticismo per trasformarsi in feroci lotte di corpi sudati e inestricabili che cercavano e si davano piacere o all'occorrenza dolore. Eravamo una macchina da sesso perfettamente affiatata e funzionante al massimo regime, senza freni inibitori.
Trasferimmo le nostre attività in luoghi meno sicuri, cantine, aperta campagna, edifici disabitati, dove la polvere e il buio o la brezza degli spazi aperti, il passaggio in strada di polpacci caviglie e piedi scoperti, e il timore di poter essere scoperti portavano il grado di eccitazione a un nuovo livello.
Eva Express aveva lasciato il passo a Le Ore, e il nostro immaginario includeva ormai quasi ogni tipo di pratica erotica e autoerotica, dal bondage al sado-maso al sesso di gruppo. E nel mio caso una fascinazione per donne dalle forme abbondanti.
Trasportavo le fantasie delle scopate con mio cugino negli incontri con le compagne e viceversa, come in una sorta di circolo virtuoso da cui tutti traevano beneficio. Credo lui facesse lo stesso.
Eravamo entrati nella tarda adolescenza, ci eravamo slanciati e asciugati, due prestanti e sodi giovani esseri umani.
Le occhiate e le avances non mancavano, e anche M., la rotonda amica della nostra balia, a un certo punto e senza ...
... che ce ne rendessimo conto, cominciò a guardarci con occhi diversi.
I seni generosi lasciati abbondantemente intravedere con allegria e noncuranza a due impuberi, le mani che per improvvisi pruriti scoprivano gonne su ritagli di mutande sempre bianchissime e leggere, le provocazioni tra lo scherzoso e il malizioso avevano assunto a poco a poco ma senza ritorno altri contorni.
Grazie alla lunga familiarità per averla spesso in casa non avevamo avuto mai alcun tipo di pudore nel mostrarle sentimenti e corpi, era del resto stata testimone della nostra crescita ed era ella stessa quasi una seconda balia, sebbene più avvenente e intrigante. La mancanza di pudore si trasformò in sfrontatezza. Con simulata sbadataggine aprivamo la porta del bagno in sua presenza, la lasciavamo socchiusa quando ci masturbavamo, la sbirciavamo dalla serratura seduta e mentre si risistemava il vestito, ci avvicinavamo da dietro con scuse puerili per sfiorarle il culo morbido con cazzi che non si sforzavano di nascondere la loro erezione.
Ragazzate che credevamo senza seguito, al più benzina per altre avventure, e a cui lei rispondeva con una risata aperta e un buffetto più invitante che severo.
Restammo soli per una settimana a inizio settembre, la balia in montagna per le vacanze e noi con le giornate ancora libere da scuola e la casa a disposizione per le nostre scopate. Inaugurammo nuovi ambienti con l'entusiasmo inebriante di poter girare nudi per casa e metterci le mani addosso senza ...