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03 Mi fotto la vedova
Data: 13/08/2022, Categorie: Incesti Autore: John Gallo, Fonte: EroticiRacconti
... nonna e invece di pensare ad altro sto già riflettendo sul fatto che, se partiamo domani, potrei benissimo andare di nuovo a casa e scopare un’altra notte con Maria. Davvero non mi basta mai. E’ quasi l’una del pomeriggio, l’idraulico non verrà prima delle tre e ne avrà minimo per tutto il giorno… ‘Nonna allora che si fa ci vediamo domani o meglio dopodomani?’. ‘No ma perchè mi dici ciò?’ chiede lei che fra l’altro è ancora nuda, cosa che noto con grande piacere. ‘Bhe c’è l’idraulico e….’. ‘E ti spiace così tanto stare un giorno a casa di nonna?’. ‘Ma no, no che hai capito’. ‘A ecco…. Allora adesso ci vestiamo e andiamo alla trattoria qui vicino a mangiare un boccone perchè in casa non ho nulla. Poi mi dai una mano con l’idraulico. Una bella dormita e domani alle 7 pronti e svegli… Va bene?’. ‘Sto ai tuoi ordini nonna’ sorrido io. ‘Bhe prima di tutto direi che ti potresti mettere delle mutande pulite e nascondere il serpentello che continua a guardarmi dal suo occhione’. Ha ragione. Ho solo il suo accappatoio che mi va pure un po corto e l’uccello mezzo duro è li a fare bella vista. ‘Si però ho tutto sotto in macchina…. Tutto nella valigia a parte il jeans e la maglietta che ho tolto prima’. ‘Bhe chiaro che così non puoi andarlo a prendere o fai venire un colpo alla vicina di casa…. Capirai non ne vede uno dagli anni ottanta’ e ride. A me invece quell’allusione a Filomena, la vicina di casa sua coetanea e tettona ha stuzzicato non poco la ...
... fantasia. Sarà perchè a volte dal terrazzo di nonna l’ho vista che stendeva i panni mezza nuda o quella volta in ascensore che aveva solo una canotta da uomo che nascondeva ben poco della sua latteria ma, spesso da ragazzo, qualche sega alla vedova Teresina l’ho dedicata senza tanti problemi… Immaginare di passarle davanti col cazzo al vento chissà perchè mi eccita un bel pò…. E si vede perchè subito nonna esclama ‘Aaaaaa ma allora è un vizio! Ma non avevi appena finito?’. Mi guardo e ho il cazzo tutto dritto come l’asta di una bandiera… ‘O no scusa nonna…. Sarà il caldo….’. ‘O magari è meglio che copro le gemelle e il boschetto vero’ sussurra maliziosa. Non oso dirle che pensavo a un altra, se pensa che le sue poppe non mi bastino mai (cosa vera fra l’altro) preferisco lasciarglielo pensare. ‘Aspetta qui che mi vesto e vado giù io a prenderti la valigia’. ‘Mi spiace farti fare la fatica nonna. Ma non hai nulla che possa mettere un attimo tipo tuta o roba così’. ‘Quanto peserà mai questa valigia?’. ‘E’ un trolley grande con tutto dentro. Anche il Pc e i libi… Sarà 40 chili buoni’. ‘Aaaaaa allora davvero ci vuole un toro per portarlo su’. ‘Appunto. Ma proprio non hai che so dei vecchi jeans, una tuta dei pantaloncini?’. Lei ci pensa e poi ‘Vieni…’ mi fa cenno ed entriamo in camera sua. Inizia a rovistare nell’armadio mentre io mi siedo sul letto. A quel punto non posso fare a meno di pensare che così chinata col grasso culone in bella ...