1. La donna più sexy del sito - 2^ parte


    Data: 13/08/2022, Categorie: Tradimenti Autore: kaisersose, Fonte: Annunci69

    ... della mia indecisione. Che occasione persa”. Invece no. Alla prima svolta girarono a destra, li seguii e vidi che fecero inversione a U per fermarsi in un parcheggio buio e isolato. Mi affiancai, tirai giù il finestrino, Sergio fece altrettanto e mi disse: “parcheggia un po’ distante, poi vieni qui a piedi e Sali sul sedile posteriore”. Notai che nel frattempo Eleonora si stava togliendo i jeans.
    
    Ero eccitatissimo mentalmente, le mie fantasie stavano prendendo corpo. Posteggiai la mia Golf e li raggiunsi. Salii sul sedile posteriore, Eleonora era lì ad aspettarmi: aveva addosso solo un perizoma e le scarpe rosse col tacco. Semplicemente una gran fica. Suo marito mi disse: “come da accordi”, con lo stesso tono soddisfatto di un agente di commercio che ha appena concluso un affare.
    
    Eleonora era a quattro zampe, la musica dance ad alto volume riempiva l’abitacolo. Mi avvicinai e inizia a baciarla ovunque. La mia lingua leccò ogni centimetro della sua carne, poi mi fermai fra le cosce e le leccai la fica a lungo. Gemeva, si contorceva. Leccavo la fica e le stuzzicavo il buco del culo con un dito. Le piaceva. Avevo il cazzo duro come la pietra, lei se ne accorse e dopo avermi palpeggiato da sopra i pantaloni lo tirò fuori e iniziò a succhiarmelo.
    
    Un pompino ...
    ... meraviglioso, mentre suo marito osservava la scena dallo specchietto retrovisore. A furia di spompinarmi, Eleonora raggiunse un livello di piacere elevato, era bagnatissima. “Ora scopami dai” mi disse con voce sensuale. Si mise a pecorina nella spaziosa station wagon e iniziai a penetrarla da dietro, tenendola per i fianchi. Colpi secchi, decisi. Le sue grida di piacere. Lui che guardava nello specchietto senza battere ciglio, senza nemmeno masturbarsi: gli bastava il ruolo di spettatore.
    
    Andai avanti a scopare Eleonora, che si aggrappava alla maniglia della portiera sinistra. Stavo per esplodere, decisi di scaricare la mia sborra sulla sua schiena inarcata. La stessa schiena che avevo accarezzato al bar durante i giochini spinti di inizio serata. Estrassi il cazzo dalla sua fica calda, feci in tempo a togliere il preservativo e schizzai un getto di sperma potentissimo. “Vieni su di me, dai, la voglio tutta” esclamò mentre godevo e gemevo.
    
    Sergio finalmente diede segno concreto della sua presenza e ci porse delle salviette per ripulirci. Mi godetti i minuti post amplesso continuando ad ammirare le forme perfette di Eleonora. Lei rideva soddisfatta. Arrivò il momento di rivestirsi e salutarsi. Tornai a casa cantando, con la gioia di chi ha appena realizzato una delle sue fantasie. 
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