1. Anna 2


    Data: 10/08/2022, Categorie: Anale Maturo Prime Esperienze Autore: luisa88, Fonte: xHamster

    ……………………baciandomi mi dice che deve prendere un appuntamento con il ginecologo, da anni non usava nulla e il ciclo faceva molti capricci. Giochiamo lo stesso, ……………….
    
    Il mattino, rientro a casa per cambiarmi gli abiti ed andare a lavorare, la colazione pronta sul tavolo, la mamma che esce dal bagno, “terzo grado” dove sono stato con chi, “anche se sapeva già tutto”, ieri sera a telefonato Giò, quanto di deve dare perché questa mattina ci vediamo” io “40 euro” --- mi sembrano pochi… vanno bene.
    
    La mattina scorre regolare, interventi, sostituzioni,consegne. Alle 11,00 chiamo l’ospedale per la una visita, me lo fissano per il Giovedì alle 19,00 l’infermiera molto gentile capendo che non era per me, mi fa domande varie, chiudendo la telefonata: chiede chi devo segnare …..e se era trascorso molto tempo dall’ultima visita, possibilmente la pulizia rettale.
    
    Finita la telefonata, la chiamo Anna chiedo se ha sentito la segretaria dello studio che pulisce, mi dice “tra quindici giorni Lei, non va bene” , io dico che ho trovato posto il Giovedì alle 19,00. Mentre sono al telefono una chiamato sotto, finisco. Guardo che mi ha cercato, ed un messaggio: Franca “ho bisogno”.La richiamo, “Franca: quando ci possiamo vedere? Io… “sono in casa fino alle 14,30”…. Lei “mangio un toast ed arrivo alle 13,00/13,10”
    
    Alle tredici arriva tutta affannata, sono passata in farmacia ho comprato questo, e pensavo di riuscire da sola, non riesco proprio….“che problema hai”,“E’questo cavolo ...
    ... di…esitò…di clistere…” ! Mi avvicinai e vidi che non riusciva a montare quel piccolo aggeggio che doveva risolvere il suo problema. Si stava spazientendo sempre di più. “Non ci capisco niente, sembrava comodo”, ” lo sistemo io…” Mi guardò “Ok, fai tu “---- “se vuoi te lo faccio io”---“Ok” ----“Appoggiati al tavolo” dissi con un filo di voce. Da sotto la gonna avevo già visto scorrere prima i collant poi le mutandine nere. Appoggiò le mani al tavolo e si sollevò la gonna dicendo: “sono pronta …” Feci uscire un po’ di liquido dal clistere con quello le umettai il buchetto. Stavo continuando in quell’operazione quando, senza voltarsi, “sbrigati, se puoi” …” Con due dita le allargai il sedere e con l’altra mano le infilai il clistere. In un attimo finì tutto. Guardandole il sedere,si vedeva ancora il segno della prima antitetanica mentre della seconda neanche l’ombra. Detti una pacca sul culo. Lei si sollevò abbassandosi la gonna. E corse in bagno a scaricarsi. Uscì da bagno viene in cucina sistemandosi collant e gonna,prese il caffè e ritorno al lavoro. Baciandomi al suo solito modo.
    
    Riprendo a lavorare nel pomeriggio ch in attimo passa, arrivano le 18,00 senza che me accorga, prendo lo scooter e vado nel negozio di intimo, acquisto lascio la borsetta, salgo a cambiarmi e corro da Anna.
    
    Anna, è già arrivata a casa portone aperto, busso alla porta mi viene ad aprire in pigiama molto carino, la vedo tranquilla, si appende al mio collo,”non mi era mai successo una cosa del genere, ...
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