1. Mia Moglie Al Cinema


    Data: 08/08/2022, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Racconti Erotici, Voyeur Autore: osservatore53, Fonte: RaccontiMilu

    ... aveva ancora in mano il cazzo semiduro del suo amante, il quale aveva ripreso a masturbarla…Il film finì, le luci si accesero, dopo esserci ricomposti guadagnammo tutti
    
    l’uscita dirigendoci al parcheggio, i due erano dietro di noi, arrivati alla nostra auto, quello che si era goduto Elena mi disse – se vuoi vedere tua moglie godere davvero, seguiteci – la loro auto partì lentamente ed io dietro di loro uscimmo dal parcheggio – non vorrai seguirli sul serio – disse Elena…. indecisa – perchè no, una serata così non capita spesso e poi stasera mi sembri molto vogliosa o mi sbaglio ? – lei mi si avvicinò mi diede un bacio e mi sussurrò – non ti sbagli, stasera ho tanta voglia, voglio quel cazzone dentro la fica.. com’è grosso, voglio farlo sborrare ancora, segui quell’auto seguila, non riconoscevo proprio più mia moglie, un linguaggio così non l’aveva mai avuto, come non si era mai fatta sborrare in bocca. Dopo 10 minuti arrivammo in una radura in mezzo ad un boschetto, scendemmo dall’auto ed il suo amante prese subito a baciarla focosamente mentre le sollevava la gonna e le palpava il culo, lei rispose con altrettanta passione spingendo il ventre contro di lui. L’altro, Gianni, arrivato alle spalle di Elena prese a sfilarle le mutandine ed iniziò a leccarle il culo, mentre Roberto si era abbassato e le stava leccando la fica, lei sollevò una gamba e la posò sulle spalle di Roberto e così spalancata si godeva la doppia leccata leccandosi le labbra in una smorfia di piacere. ...
    ... Poi Roberto le disse adesso da brava puttana fai un bel pompino al mio amico Gianni se vuoi che poi ti scopiamo a dovere, lei si girò, Gianni era già nudo col cazzo in tiro, Quando Elena lo vide rimase estasiata notando un uccello ancora più grosso di quello di Roberto, si inginocchiò e prese a lambirlo con la lingua poi lentamente lo ingoiò più che poteva ed iniziò il più bel pompino che avessi mai immaginato. Arrivò Roberto con un panno, vi si stesero tutti e tre nudi, poi mia moglie riprese in bocca il cazzone di Gianni e stavolta, non so come fece, ma riuscì ad ingoiarlo tutto fino alla radice, poi ricominciò a pomparlo avidamente, dopo dieci minuti di questo trattamento, Gianni cominciò a guaire, cazzo sto per sborrare dai succhia forte puttana dai che ti do da bere… vengo..vengo… sborro. Mia moglie non mollò il cazzo, lo vidi sussultare mentre si scaricava e vidi lei deglutire più volte prima di vedere la sborra uscirle dalla bocca e colare lungo il cazzo, poi si alzò, venne da me e come nel cinema mi fece bere tutta la sborra che aveva in bocca, ma stavolta la dose era molto più abbondante, mi mise una mano sul cazzo e sentendolo durissimo mi disse, ti piace eh guardarmi fare la puttana, senti, senti, come sei eccitato, adesso vado a farmi chiavare come una troia, tu lo vuoi vero? Io per tutta risposta la baciai assaporando ancora una volta il sapore di maschio che aveva in bocca. Tornata a sdraiarsi sulla coperta aprì le gambe a Roberto il quale senza tanti preamboli ...