La puttana ufficiale della comitiva.
Data: 05/08/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Stephan_Zanzi, Fonte: RaccontiMilu
... poteva Stefano chiudere gli occhi di fronte a questa cosa?
Continua…
Link al racconto: http://paradisodisteesabri.blogspot.it/2018/01/sabrina-ritorna-alla-ribalta.html E proprio mentre mi ponevo queste domande vidi Stefano alzarsi dal suo telo e con passi decisi raggiunse la riva, e si mise a osservare l’orizzonte con le mani premute contro i fianchi. Io ero a pochi metri da lui e mi venne quasi spontaneo rivolgermi a lui e chiedergli: ‘Ma non ti sei accorto di quello che è successo?’ e lui mi guardò in modo perplesso. ‘Di cosa stai parlando?’. ‘Di tua moglie’ continuai. ‘Non ti sei accorto che è andata via insieme ad un altro uomo?’. ‘Certo che me ne sono accorto’. ‘E ti sta bene questa cosa?’. ‘Non capisco, chi sono io per decidere cosa deve o cosa non deve fare?’. ‘Cavolo, sei o non sei suo marito?’. ‘Certo che sono suo marito, ma non vedo il motivo per cui dovrei vietarle di fare le sue esperienze e di vivere la sua vita’. ‘Scommetto che trovi eccitante il fatto di sapere che la tua donna è da qualche parte che sta facendo l’amore con un altro uomo’ dissi. ‘Beh sì, lo ammetto, mi eccita un casino’ e a quel punto notai che si era portato le mani sul davanti, per coprirsi l’attrezzo che intanto era diventato duro per via del fatto che stava pensando a Sabrina che si stava facendo montare da qualcun’altro. ‘La cosa che non capisco è perché tu mi stia facendo questo interrogatorio. Alla fine neppure ci conosciamo. O forse sì? In effetti hai un ...
... volto che non mi è nuovo’. ‘No, non ci conosciamo’ mentivo, ci conoscevamo eccome. Ricordate la famosa pasquetta in campagna? Ma probabilmente lui non aveva neppure fatto caso a me, perché era troppo preso a guardare Sabrina che si faceva spupazzare da tutti quanti. ‘Comunque mi dispiace, il mio intento non era quello di giudicarti. Lascia che ti offra qualcosa da bere allo chalet per farmi perdonare’. La spiaggia aveva infatti uno chalet di legno con dei tavoli, e fu proprio lì che andammo, in attesa del ritorno di Sabrina. Davanti a due calici di vino rosso, e al riparo di un ombrellone fatto di canne e paglia, Stefano iniziò a raccontarmi della sua vita insieme a Sabrina. Era come un fiume che scorreva inarrestabile, senza omissioni né tentennamenti, e con la sincerità di chi non ha nulla da nascondere, perché nonostante quello che dicevano sul conto della sua donna lui era molto orgoglioso di esserne il marito. ‘Sapevo fin dal principio che lei avrebbe avuto altri uomini oltre a me’ mi disse. ‘Avrei potuto sposarla, e infatti è quello che ho fatto, ma non avrei potuto fare nulla per fare in modo che lei non avesse rapporti con altri uomini, perché per Sabrina il concedersi, il poter soddisfare gli uomini è un istinto naturale. Fare l’amore è per lei quasi l’unica ragione di vita. E soprattutto poterlo fare con una moltitudine di partner diversi. Ma il fatto che lei abbia continui rapporti con altri uomini non mi fa sentire un marito trascurato, ...