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La mia immorale gemella
Data: 03/08/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69
... le onde potevano sentirci e il sole era l'unico testimone. "Credevo volesse solo baciarmi, poi mi ha preso il braccio e mi ha trascinata nella nostra cabina, ho provato a resistere ma poi il suo profumo di maschio, le spalle e quegli occhi neri come il peccato......ho tolto il reggiseno e mi sono inginocchiata davanti al suo cazzo....abbassati il costume Teo, voglio che mi ascolti!" Eseguii come un automa, il costume bianco di lei era completamente trasparente, la guardavo e desideravo non sentire il resto, ma il mio cazzo sembrava voler esplodere. "Mi ha fatto girare e ha incominciato a leccarmi come nessuno aveva mai fatto, il caldo della cabina si è trasformato in un intenso calore sotto la pelle e dentro il mio corpo. Lo ho supplicato di darmi il cazzo, all'inizio ho immaginato fossi tu a penetrarmi.... Segati Teo, voglio vederla uscire... Ne ho già tanta dentro di me ma ne voglio vedere ancora...." Ero estasiato da quanto quella ragazzina amasse il cazzo e si divertisse a farmi eccitare. "Poi mentre sentivo i suoi muscoli sopra di me, mentre la sua bocca mi baciava il collo. Di te non mi fregava più un cazzo e avevo solo voglia di lui...ad ogni affondo ero sempre più eccitata, per il modo in cui mi sfondava senza rispetto e per l'abilità con cui giocava con il mio corpo, ma sopratutto...." Si stava strizzando i seni con una mano,mentre due dita erano dentro di lei oscenamente nuda davanti ai miei occhi. "Sono venuta pensando che saresti potuto ...
... entrare tu, da un momento all'altro, e ti avrei costretto a guardarci mentre lo imploravo di riempirmi col suo succo...." Rabbia, gelosia e poi cinque o sei schizzi densissimi, quasi a volerla offendere, il mio sperma si muoveva libero nell'acqua davanti al suo bellissimo corpo. "Esatto gemellino, proprio come hai fatto ora, e stasera gli ho promesso la verginità del mio culo in spiaggia, e tu sarai li a segarti mentre mi apre dietro..." Fece un passo avanti e guardandomi negli occhi lasciò che l'acqua le sporcasse la pelle col mio sperma. Ormai eravamo arrivati alla discoteca sulla spiaggia, dove Luca ci aveva dato appuntamento. Quando io e Cristina entrammo gli uomini le tolsero quel poco che aveva indosso con gli occhi. "Ciao Teo, grazie di aver accompagnato Cristina, poi la accompagno io a casa. Tu gustati la serata, qua e' pieno di ragazze che già ti stanno puntando.... Peccato che la più bella sia già impegnata" La mia gemella si abbandonò tra le sue braccia e iniziò un bacio che a me parve non voler mai terminare. Me ne stavo svogliato e con nella testa mille pensieri contrastanti ad affogare la mia gelosia nell'alcol, quando li vidi smettere di ballare e dirigersi mano nella mano verso la spiaggia. Cristina aveva il viso arrossato, le si leggevano sul volto l'eccitazione e l'imbarazzo che la situazione le stava provocando, la vidi venirmi incontro. "Teo andiamo un po' a far arrossire la luna in spiaggia, non sarà una cosa veloce fatti ...