Juliana mamma perfetta - Racconti Erotici

Juliana mamma perfetta

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Poi dopo un po unaltro una foto di un cazzo enorme con non vede l'ora di conoscerti

Cancellai subbito tutto,

Mio marito chi era dico vica che chiedeva se eravamo arrivati a casa.

Passai una notte insonne e una domenica in ansia,

Sapendo che il lunedi avrei tradito mio marito.

Non so perche mi sentivo elletrizzata ecitata.

La domenica notte la passai inbianco,

La mattina ero tesa non vedevo l'ora che mio marito uscise, volevo chiudere la questione il prima possibbile.

I minuti passavano erano quasi le 9 e mio marito era ancora in casa era teso per la riunione del pomerriggio,

Finalmente usci alle 9 in punto suona il campanello vado ad aprire ero in intimo vestaglia trasparente con giarretiera e tacco 12.

Apro golfredo con un mazzo di rose enorme e una bottiglia.

Lo feci entrare richiudendo di corsa la porta sperando che nessuno nel palazzo avesse notato golfredo.

Mi porse le rose le metto in una vaso e gli chiedo se desidera un caffe,

Lui si tolse la giacca dicendo quale caffe ti desidero spingendomi a sedere sul divano si slaccio i pantaloni cadero alle sue caviglie mi ritrovai un cazzo ennorme lungo e grosso difronte alle labra,

Su succhialo che mi godo il panorama della citta.

Effettivamente dall nostro attico con il salone con vetrata si scorgeva gran parte di citta.

Chiusi i occhi praticai il sesso orale per me quasi sconosciuto,

Mentre mi inpegnavo con dedizzione al pompino

Golfredo disse e come mi ha raccontato ...

... vica sei accerba nel sesso ma vedrai avremo dora in poi tempo per affinare le tue doti nascoste,

Sentendo questo spallancai i occhi lo guardai dal basso verso l'alto, mi teneva dalla.nuca per inpedirmi di staccarmi e rispondere.

Continuo dandomi il rittimo del pompino intimandomi di guardallo nei occhi, continuando non penserai che con un pompino una scopata e una inculta darò una aggenzia a tuo marito che produrra per lui qualche milioncino di euri.

Mi viene in bocca mi fisso ingoia tutto, con conotati ingoiai a fatica, mi accarezzo una guancia vedrai che infuturo inparerai ad aprezzarlo.

Ora fammi il caffe

Col il sapore agro mi avvio in cucina preparando il caffe ritorno al salone e non lo trovo lo chiamo e mi risponde che e incamera entro con il vassoio, lo trovo. Sdraiato sul letto matrimoniale che si sta menando il cazzo, appoggia e vieni qui salgo sul letto, ai mai fatto il 69 scrollo la testa in segno di no mi da indicazzioni e mji possizziono nel 69 con io col culo vrso il suo volto non perde un secondo inizzia e leccare succhiare la cosa non mi dispiace e la prima volta che qualcuno mi lecchi la fica e il culo,

Inizzio a colare e a soslirare di eccitazzione,

Mi da una sculacciata intimando di dedicarmi al cazzo e palle

Timidamente eseguo, mi intima di ingoiarlo, con inpaccio e dificolta per la larghezza ingoio il piu possibbile, di botto mi infila un dito in culo inarco la schiena per la sopresa alzzandomi con la testa all indietro urlando un ...