1. Surfin' - 2


    Data: 28/06/2018, Categorie: Etero Autore: Browserfast, Fonte: EroticiRacconti

    ... qualcos'altro...
    
    Chiaramente non le dico nulla della semi-limonata che Serena mi impose proprio a beneficio di Gretchen, né della scenata di gelosia. "Ci saremo date un bacetto sulle labbra, manco me lo ricordo, eravamo belle sbronze". Veronica mi guarda, sorride. Resta un po' in silenzio e poi mi dice la stessa identica cosa che disse Gretchen in Croazia. "Sai che non ho mai baciato una ragazza?". Ci manca solo una mano sulla canotta e la replica sarebbe perfetta. Ma lei è di là dal bancone e io indosso un vestitino.
    
    Respingo con un "no grazie, sto parlando con la mia amica" un tizio che si è avvicinato e mi ha offerto da bere. Poi guardo Veronica e le sorrido.
    
    - Io sì, più d'una...
    
    - Quindi non aveva tutti i torti... - sorride Veronica, ma si vede che lo fa anche per nascondere un po' di sorpresa.
    
    - Mica vuol dire essere lesbiche... - le faccio.
    
    - Ma i ragazzi ti piacciono?
    
    - Certo! - rispondo.
    
    - Però fai la scontrosa - sorride ammiccando al tizio di qualche secondo fa.
    
    - Quello lì? Ma dai... - commento un po' sdegnata. In effetti non l'ho nemmeno guardato bene, ma mi sembrava improponibile.
    
    - Ahahahah scherzo... comunque, da noi non capita quasi mai, ma qui è normale vedere donne sole che accettano di bere con qualcuno. Non è detto che poi debba succedere qualcosa, eh? Giusto per stare un po' in compagnia.
    
    - Ma io mica mi vergognerei - le ribatto - solo che c'è tipo e tipo... quello lì, no.
    
    - Se invece fosse stato Felipe... - dice ...
    ... alludendo all'istruttore di surf che ho incontrato esattamente qui ieri sera.
    
    - Se fosse stato Felipe gli avrei offerto da bere io! Ahahahahah... vabbè, vado...
    
    Mentre mi alzo se ne avvicina un altro. Chiaramente francese, dall'accento. Mi fa "vai via? volevo offrirti da bere". A me sembra già ubriaco. Rispondo d'istinto "no grazie, sto davvero andando". Con la coda dell'occhio leggo l'espressione di Veronica, è come se mi dicesse "lo vedi? avevo ragione io".
    
    Le sorrido e mi allontano. L'immagine del francese mi si disegna meglio in mente. Penso "sono stata gentile con gente peggiore" e allo stesso tempo mi sorprendo. Mi sento coinvolta dall'ambiente, più che altro. Gretchen, Veronica, i due che hanno provato ad abbordarmi. E' come se qualcosa o qualcuno, nell'ultima mezz'ora, abbia spinto un mio interruttore interno. E' la prima volta, da quando sono stata con Olivia direi, che ho pensieri così forti, così dominati dal sesso. Hanno fatto irruzione nel mio cervello e adesso bravo chi li schioda. Per dirla in francese: ho preso poco cazzo negli ultimi tempi.
    
    Ma la cosa peggiore in un certo senso è che sono pensieri che non hanno un centro. Non so nemmeno cosa voglio immaginare. Il francese ubriaco, io che mi ubriaco con lui, che mi ci metto a limonare e dopo un po' gli domando "dove mi porti?". Oppure Veronica. "Leccherei i tuoi tatuaggi e succhierei le tue splendide tette, poi ti farei venire come non sei mai venuta". Non credo che avrò mai il coraggio di dirglielo. Ma ...