Un ferragosto del cazzo...
Data: 31/07/2022,
Categorie:
Etero
Autore: xNemesi, Fonte: Annunci69
... Prima quattro chiacchiere si beve qualcosa insieme, poi io gli do qualche bacetto, vuole sempre che lo accolga vestita. In camera da letto mi spoglio, per indossare un completino sexy, dotato di reggicalze e calze bianche. Lui nel frattempo apre la valigetta e ne estrae il contenuto sul comò.
Antonio non mi scopa, non mi ha mai scopato. Si eccita ad infilarmi di tutto nella fica e nel culo e a vedermi godere e urlare come una troia, (cosa che ovviamente mi riesce bene). Oggi mi dice ha un giochino nuovo che mi farà impazzire, appena arrivato da Tokio.
Mi sistemo sul letto e allargo le gambe, mentre lui inizia ad accarezzarmi la fica attraverso le mutandine con i suoi cazzi finti che prima lecca o mi fa leccare. Quando sono bella bagnata mi fa togliere le mutandine e poi mi lubrifica con del gel prima di penetrarmi analmente con un dildo nero collegato ad una pompetta.
Oggi poi ha questo oggettino nuovo da provare mi spiega che si infila tutto dentro nella fica e che oltre a vibrare dentro c'è un piccolo pistoncino che va su è giù dando dei piccoli colpi ad una membrana che dovrebbe appoggiarsi e stimolare il mio punto G.
Mah..., sarà... Sono abbastanza perplessa, intanto però il dildo che mi riempie e dilata il culo inizia a fare effetto. Dai Antonio sbrigati penso. Quasi come se mi avesse sentito, eccolo mettere la testa tra le mie gambe per leccarmi per bene e poi infilarmi dentro quell'aggeggio molto lentamente, spingendolo su per bene..., devo dire che è ...
... sempre molto delicato. Eccolo arrivato in posizione.
"Antonio, guarda che non sento nulla..." gli dico
"Aspetta stella, aspetta..." e prende dal comò un piccolo telecomando.
Dopo pochi minuti, di "trattamento", non capisco più niente. So solo che l'inventore di quell'aggeggio dev'essere un genio e lo devo conoscere personalmente per ringraziarlo a nome di tutte le donne, anche a costo di andare a Tokio in bicicletta.
Ho già goduto una volta ed ora sento un nuovo orgasmo arrivare ma ancora più forte e interno, e inizio di nuovo a miagolare di piacere come piace tanto a lui ma...
"Antonio, perchè ti fermi?"
"Non sono stato io, si è fermato da solo..."
"Cazzo proprio sul più bello..., fai qualcosa..."
"Aspetta, lo tolgo, forse sono le pile..."
"Sì sono senz'altro le pile, ma non ti preoccupare ho quelle di ricambio..." (intanto infila le dita nella mia fica fradicia per recuperare l'aggeggio...)
Porca miseria stella le pile non ci sono. Ora che mi ricordo, le ho usate la scorsa settimana, per far funzionare le luci del camper di Barbie di mia nipote Giulia, mi spiace..."
"Cazzo Antonio, ma adesso mica mi puoi lasciare così!!"
Inutile dire invece, che nonostante un'altra mezza dozzina di aggeggi vari, infilati in tutti i buchi ed in tutti i modi possibile, niente. Non sono più riuscita a godere. Ovviamente ho fatto finta di farlo per lui, che come sempre poi finisce la sessione masturbandosi in piedi a gambe aperte sopra di me per venirmi sul ...