1. Il ragazzo con cappello


    Data: 29/07/2022, Categorie: Masturbazione Autore: Nick Carraway, Fonte: EroticiRacconti

    Così come nel bagno la luce soffusa delle candele veniva meno, sul treno le luci pallide e fredde iniziavano a sfarfallare sempre di più man mano che Jane-Anne seguiva il suo salvatore.
    
    La ragazza si morse il labbro inferiore e sorrise, le sue mani la accarezzavano con devozione e decisione, sotto la sua bruna pelle stava bruciando una forte eccitazione e all’acqua della vasca iniziava ad aggiungersi un liquido di diversa natura…
    
    Il ragazzo con il cappello si era fermato, aveva portato Jane-Anne in una carrozza vuota.
    
    Il rumore del treno sulle rotaie faceva da sottofondo, la ragazza era ancora nuda e coperta di sangue, si sedettero entrambi.
    
    Quello era il momento…
    
    Jane-Anne passava le sue dita sulla fica bagnata di acqua e umori, e intanto si portava lentamente sulle gambe del ragazzo in nero.
    
    Lui era sempre immobile come una statua, o un ritratto.
    
    La ragazza gli si sedette sulle gambe, divaricando le sue e con voracità si porto sotto le falde del cappello baciando il suo ...
    ... salvatore sulle labbra.
    
    La liscia e scura pelle della ragazza sfregava contro il ruvido cappotto di lui, Jane-Anne sentiva nella sua bocca il ferruginoso sapore del sangue fresco…
    
    Il ragazzo con il cappello ora iniziava a muovere le sue mani su di lei, Jane-Anne si toccava con maggiore velocità…
    
    Esattamente quando lui iniziò a penetrarla, la ragazza si infilò due dita vivaci sempre più in profondità nell’anfratto sacro…
    
    Più veloce…
    
    Il ragazzo l’aveva presa e sbattuta contro il vetro del treno, Jane-Anne ansimava e mugolava…
    
    Ancora più veloce…
    
    Ora lui la leccava sul collo e le mordeva l’orecchio…
    
    Jane-Anne sentiva che era quasi il momento…
    
    Il ragazzo in nero accelerò, ancora più veloce e più forte…
    
    Ancora…
    
    Ancora…
    
    Con un gemito acuto e prolungato, Jane-Anne riaperse gli occhi…
    
    Si lasciò cullare dall’ambiente familiare e placido e dall’acqua calda, si sentiva rilassata come non mai, le sue mani riemersero e lei appoggiò la testa al bordo della vasca, pienamente soddisfatta. 
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