Dividere il mio spazio con la zia - Racconti Erotici

Dividere il mio spazio con la zia

... zia ti rinfresca la memoria.”

La zia si spoglia. È nuda. Completamente nuda, distesa sul divano.

Io divento rosso in faccia, mi irrigidisco.

“ voglio toccarti il seno.”

Lei non rifiuta e mi lascia toccare. Le sue tette sono molto grosse e piene. Non immaginavo che le tette fossero cosi morbide. Noto il capezzolo in rilievo. Lo tocco. È duro. Diventa ancora più duro.

La voce di zia cambia. Si abbassa di tono. Fatica a parlare.

“ sai, alle donne piace anche essere toccate da un’altra parte… toccami più sotto.”

La zia apre le gambe. Vedo la sua fica. È grande e gonfia. La tocco. È umida.

“ infilaci il dito dentro.”

Faccio come dice. Da umida diventa bagnata. L’interno è caldo.

“ ti piace?”

“ si zia. Mi piace. A te piace?”

“ si anche alla zia piace. E sai cosa piacerebbe di più alla zia? Se il suo nipotino, ora le infilasse dentro, al posto del dito, il suo cazzo.”

“ ma zia. Questo non si fa. È sbagliato.”

“ il tuo cazzo la pensa diversamente. Lui vorrebbe. Guarda come è duro.”

Ha ragione. Ho il cazzo duro.

“ avanti. Infilalo qui dentro.”

Zia con le mani allarga la fica. Io non resisto più e mi faccio convincere.

“ aspetta. Prima dalle dei baci.”

Mi avvicino con la faccia. Da qui sento il suo odore. È profumata. Ha un buon odore. Inizio a baciarla. Ora la zia geme. Il tono della voce diventa ancora più basso. Quasi non riesce a parlare.

“ ora basta. Entra dentro.”

Questa volta non esito. Mi spoglio. Zia vede il mio ...

... cazzo e si complimenta.

“ notevole erezione. E’ decisamente più grosso di come lo immaginavo.”

Le sono dentro. Resto fermo.

“ muoviti.”

Inizio a muovermi. Muovo il bacino avanti e indietro. La sbatto per bene.

“ spingi di più”

Faccio come lei dice e spingo di più. D’ora in poi è un monologo della zia. io non parlo più: troppo concentrato a scoparla.

“ più forte.”

“ non ti fermare”

“ continua cosi.”

“ sei bravissimo.”

“ scopa la zia.”

“ il tuo cazzo è bellissimo: è enorme.”

“ fammi godere.”

“ spingilo tutto dentro la fica di tua zia.”

“ continua così e farai venire molto presto la tua zia.”

“ ti amo nipotino mio. Amo il tuo cazzo. E amo come scopi la tua zia.”

La zia urlava di piacere. Io non ci riuscivo a credere. Mi stavo scopando mia zia. godeva come una maiala. Ero eccitatissimo. Il cuore mi batteva forte.

“ fai veloce. Tuo padre arriverà a momenti.”

Sento che il cazzo sta per esplodere. Do le ultime due botte e poi inondo la fica della zia con il mio caldo sperma.

È soddisfatta. Rimane immobile con le gambe aperte e dalla fica fuoriesce il mio liquido che le cola lungo le gambe.

“ adesso vatti a lavare. Che tra poco tuo padre sarà qui.”

Esco dalla doccia. mi rivesto. E sento la voce di mio padre.

“ Mattia, sono tornato. Scendi giù. C’è una persona che vuole salutarti”

Chi sarà mai? Discendo le scale interrogandomi su chi possa essere. Arrivo giù e davanti alla porta trovo mia zia Katia, sorella di mio ...