L'AMICO SEGRETO
Data: 22/07/2022,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Gay / Bisex
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... lei, complice – vado a tentarlo … - sorrise e se ne andò, ben felice di gironzolare senza gonna in quell’ ufficio estraneo, per presentarsi al cospetto di uno che a stento conosceva.
- Ciao – gli disse, una volta di là – non ci raggiungi? -
Il povero ragazzo, davanti a quella meraviglia, cercò di darsi comunque un tono: - Si, adesso vengo, … ehm … se volete cominciare, fate pure ... –
- No, ti aspetto … Lui mi ha portata per te, lo sai? Ti stima molto. –
Il giovane non sapeva più cosa rispondere, poi trovò il coraggio e la forza per essere galante: - Bhe, ecco … io … io non vorrei assolutamente che tu ti sforzassi … io … - balbettò ancora qualche parolina senza senso.
Intanto Filomena si era avvicinata, anche troppo, a lui.
Era seduto sulla poltroncina con le rotelle, e cominciava a perdere il controllo … lei si fermò a pochi millimetri da lui, i fianchi e il sedere, la carnagione chiara spiccava sulle calze nere: si voltò per fargli ammirare il suo culo, completamente esposto, sottolineato solo dal sottilissimo perizoma.
Non si era mai sentita tanto esposta e tanto felice di esibire il suo corpo.
Si sentiva come una merce preziosa da esporre a quell’ uomo arrapato.
- Nessuno sforzo per me, caro - gli sussurrò con voce suadente – mi piace accontentarti … come Lucio del resto, vogliamo solo che tu stia bene, con noi. –
Diede uno sguardo alla porta vetrata, dietro, nella penombra, avverti il guizzo felino dello sguardo di suo marito.
Si ...
... avvicinò ancora di più, strusciandosi alle gambe e al volto dell’ amico.
Lui non ce la fece più e, con le piccole mani, cominciò a carezzarla con desiderio malcelato. Aveva sete di lei!
Si sentiva da come la toccava.
Era impacciato, ma allo stesso tempo godeva talmente di quel contatto, che diventava il più arrapante dei partner.
Dal canto suo il giovane amico si lasciava sempre più andare: come un bambino che scarta piano un regalo troppo a lungo desiderato.
Questa volta non era più impacciato e insicuro … adesso la voleva. E voleva imparare come era fatta, dove era morbida, in quali punti era soda, quali i punti più segreti da scoprire, quali parti di lei, una volta toccate, gli facevano maggior effetto sul cazzo.
Il marito, intanto, non riusciva a starsene seduto.
In piedi dietro la porta osservava la scena di Filomena, che più troia che mai, si comportava come una esperta spogliarellista dalle mosse feline.
Era estasiato e arrabbiato al tempo stesso … il terrore che la moglie gli sfuggisse di mano era presente e terribile, ma allo stesso tempo, vederla agire e farsi toccare il quel modo lubrico dal suo amichetto, che sbavava letteralmente per quel contatto.
A ogni carezza cercava di rubarle tutta l’ anima. Avrebbe dovuto essere impacciato e inesperto … invece vedeva la sua donna arrapare di lui e, ne era sicuro: lei rincarava la dose, per fargli ancora più male.
La vide accarezzargli il pene che gonfiava i pantaloni, ripetutamente, mentre lui le ...