L'AMICO SEGRETO
Data: 22/07/2022,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Gay / Bisex
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... reggicalze.
Le calze le aveva tenute, come aveva visto fare in qualche filmino porno, visto col marito.
Si tenne anche le scarpe col tacco, convinta di sembrare più arrapante agli occhi dei suoi partner.
I due si erano seduti al suo fianco.
Il marito, si era tolto tutto, ora indossava solo la camicia aperta sul petto.
Passando le mani sopra la moglie raggiunse il suo amico e gli tolse i pantaloni.
L’ altro non ebbe il coraggio di fermarlo e rimase con quelle sue mutande di cotone anteguerra, alte fino all’ ombelico.
Attraverso lo spacco laterale, Lucio fece svettare il suo cazzo diritto.
Filomena, nonostante si fosse lasciata andare tanto, provò un attimo di smarrimento alla vista di quel cazzone, tanto nuovo e tanto diverso da quello di Lucio.
Era grosso e lungo. Non poteva vedere lo scroto perché era dentro le mutande di lui. Vedere che comunque il marito aveva maneggiato quel pene maschile con tanta disinvoltura e familiarità, le diede un brivido, che non sapeva ancora come interpretare.
- Carezza il cazzo a Simone, tesoro, gli piacerà! – disse lui e lei si fece rossa e calda … dal piacere.
Prese in mano quel grosso stantuffo, valutandone la durezza.
Era bellissimo sentirlo tra le dita.
Si accorse, che al contrario di altri cazzi, aveva la pelle del prepuzio quasi chiusa sul glande.
Dentro si intravvedeva il buchetto voglioso di Simone, che si schiudeva; le venne voglia di succhiarlo … ma non osava.
Allora il marito fece ...
... alzare in piedi il suo amico, e le disse di liberarlo delle sue mutande … e poi aggiunse:
- Amore, fai quello che desideri … non mi dispiace. –
Lei non se lo lasciò ripetere. Approfittò del giovane in piedi e gli baciò il cazzo.
Lo leccò accuratamente e con la lingua scavò nella pelle morbida per raggiungere il glande, caldo e arrossato.
Poi assicurandosi che suo marito guardasse, lo prese tutto in bocca.
Era duro, ma liscio come una seta, lo testò con la lingua, cercando di scoprirne gusto e sapore e per cercare di conservare quella sensazione il più a lungo possibile. La ragazza amava masturbarsi, appena era sola e tranquilla e, così, desiderava che quel ricordo speciale si imprimesse bene nella sua mente.
Simone era nel pallone e quei pochi movimenti che faceva, li faceva in maniera veramente impacciata.
Era troppo per lui tutto quello e tutto insieme.
Anche la donna era comunque lievemente impacciata.
Lucio capì che, come prima volta, poteva bastare.
Con discrezione aveva già deciso come dovesse finire quella serata. Guidò la moglie sul divano e fece cenno al suo amico di avvicinarsi, gli fece aprire le gambe e sistemarsi in piedi dal lato della testa della moglie.
Lui si mise dietro all’ amico, carezzandogli le cosce e la schiena e fece si che si prendesse il pene tra le mani.
Egli si tirò una sega, masturbandosi proprio come piaceva a lui e in pochi minuti venne, vibrando e mugolando mentre chiudeva gli occhi.
Lo sperma cadde addosso a ...