Vita da escort.
Data: 19/07/2022,
Categorie:
Trans
Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster
... secondo me!), ma almeno un 4-5 cazzi notevoli mi sono capitati già. Finora, però, ancora nessun super-stallone.
C'è inoltre chi sfoggia erezioni di pietra e c'è a chi fatichi a farglielo diventare duro (anche con i più problematici però, ad oggi, ci sono riuscita nella quasi totalità dei casi).
Alcuni sono navigati e sicuri di sé, altri evidentemente alle prime esperienze e piuttosto imbranati. Cerco comunque di essere gentile e disponibile con tutti, tentando di metterli, per quanto possibile, a proprio agio. Con quasi tutti mi riesce.
Beh… con certi, particolarmente stronzi, mi prendo la libertà di fare la stronza anch’io, lo ammetto.
Quanto alle prestazioni richieste, sono meno imprevedibili di quanto mi sarei aspettata: quasi a tutti piace farsi spompinare (alcuni si limitano solo a quello), un buon 50% vuole montarmi (con o senza lavoro di bocca preventivo); alcuni pretendono rapporti sm soft (spesso limitandosi a fantasie attuate più verbalmente che praticamente); qualcuno (ma è piuttosto raro) indulge in richieste davvero fantasiose e fuori dalla norma (ma di queste parlerò in un altro post); infine, in percentuale molto superiore a quanto mi sarei aspettata, ci sono quelli che richiedono prestazioni attive da parte mia. A tale riguardo sarà necessaria una premessa: non ho mai avuto interesse ad essere attiva con i maschietti e non ne ho più da un pezzo nemmeno nei confronti delle donne. Sessualmente mi considero completamente bottom e di certo non trovo ...
... arrapante essere top con un maschio.
E' qui che sta il guaio: non si passano anni a cercare di essere femmina per poi provare gusto a fottersi un paio di chiappe pelose!
Per quanto io specifichi, negli annunci prima e durante i contatti telefonici poi, di fornire prestazioni unicamente attive, c’è sempre un’ampia fetta di clientela che, gira che ti rigira, quello cerca. E’ una fetta che ridurrebbe sensibilmente i miei guadagni nel caso dovessi perderla.
Provo ad offrire prestazioni alternative, qualcuno si accontenta di farsi penetrare con un dildo, qualcuno si accontenta di succhiarmi il pisello, ma altri insistono.
Tra l’altro c’è il problema che, se disgraziatamente mi capitasse di eiaculare, considerata l’assoluta mancanza di interesse da parte mia, non riuscirei a farmelo venire duro per un eventuale successivo cliente almeno fino al giorno dopo!
E’ un problema che dovrò cercare di risolvere, prima o poi, a meno che non raggiunga un numero di clienti tale da potermi permettere il lusso di mandare via qualcuno che non mi aggrada.
Poi c’è l’inevitabile questione della simpatia o antipatia che si prova (magari anche solo a pelle) per ciascun differente cliente. Quella però la supero facilmente. Provo infatti una contorta forma di piacere nell’atto stesso di dover vendere il mio corpo a persone che non mi piacciono. Da vera puttana, insomma.
Ehmm… vabbè… i soldi sono sempre soldi, ammetto anche questo.
Dopo questo mese di prova, comincio seriamente a ...