Sottomissione di una famiglia perbene (ii parte)
Data: 18/07/2022,
Categorie:
Etero
Autore: pollicino, Fonte: Annunci69
... con molte mani che iniziarono ad accarezzarla, le scostarono lo slip, e le tastarono il suo folto pelo.
Passò solo qualche istante e Luna ebbe la percezione che quel boschetto fosse bagnato… Era sì eccitata, ma non ancora al punto da venire…
Altri pochi istanti, e percepì chiaramente qualcosa che scivolava sopra la sua patatina… Si fermava, e poi riprendeva più o meno dallo stesso punto, dall’ombelico giù verso l’inguine…
Dopo un po’ di questo fastidioso ma eccitante “massaggio”, sentì un asciugamani di spugna tamponarle delicatamente la superficie… Ma c’era comunque qualcosa di strano, come se quel giorno il suo monte di venere fosse più sensibile del solito…
Poi venne issata e bloccata per i polsi a degli anelli che pendevano dal soffitto, le venne tolto il corpetto e rimase totalmente nuda dinanzi a tutti quegli spettatori che le stavano intorno.
Non potendo disporre della vista, tentò di sviluppare gli altri sensi, e il primo chiaro segnale che ricevette fu un secco schiaffo sulle natiche, seguito dalla presenza di mani invadenti che cercarono di aprirle le gambe e da una lingua che le rovistava famelicamente nella fica già fradicia.
Dopo un pò di questo armeggiare, Luna sentì anche dei denti “trafiggerle” le grandi labbra, e una voce all’orecchio le sussurrò:
- “Dimmi, cosa vuoi ancora?”.
Era la voce di Maya… Allora Luna, in un attimo di delirante follia, rispose:
- “Voglio essere inculata!”.
Follia, perché fino a quel momento non era ...
... stata ancora mai sodomizzata da nessuno…
Ebbene, non riuscì a finire di ragionare su questa sua scellerata richiesta che sentì un dito scivolare dentro al suo sfintere, sostituito subito dopo da un grosso bastone che la impalò in profondità.
Era quello che voleva, ma la cosa straordinaria era che la stavano inculando in posizione verticale, con abilità e potenza, mentre delle bocche le ciucciavano i carnosi capezzoli.
Luna era ormai al culmine di quel piacere – fisico e mentale – che la stordiva; era già al terzo orgasmo, ma gli astanti continuavano a darsi il cambio nel suo buchino stretto…
Infine, finalmente, la corda che le legava i polsi venne fatta scendere, e Maya la aiutò a liberarsi…
Vide Giacomo con il suo membro ancora turgido tra le mani, il quale le disse:
- “Grazie, amore, sei stata grande a darmi pure il culo!”.
Era sfinita e in uno stato quasi comatoso, mentre – ancora bendata – udì un applauso sensazionale decretare la fine del “gioco”.
Le tolsero anche la benda che le impediva di vedere e, sorpresa!, capì improvvisamente cos’era quella estrema sensibilità sulla sua fichetta: era tutta depilata!
Maya si accorse dello sorpresa mista a raccapriccio dell’amica, e toccandole la sua “meraviglia” le disse:
- “Guarda com’è più bella, e poi ora senti tutto!”.
Così terminarono quelle vacanze che l’avevano vista partire ragazza e tornare femmina…
4. La cruda verità.
Mentre la vita delle due famiglie riprese a scorrere nel solito ...