Sottomissione di una famiglia perbene (ii parte)
Data: 18/07/2022,
Categorie:
Etero
Autore: pollicino, Fonte: Annunci69
... solennità dell'atto che stava per compiere...
A rompere quell'idillio furono all'unisono Andrea e Maya, i quali afferrarono le caviglie di Luna, le fecero piegare le ginocchia, e le allargarono le massicce cosce spingendole una verso destra e l'altra verso sinistra.
In quella posizione, Giacomo potè finalmente contemplare il suo monte di venere gonfio e palpitante... Appoggiò tremante le sue mani sulla fessura, marcata da una peluria folta e riccioluta, e spalancò le grandi labbra.
Luna emise un sospiro che le rimase soffocato nei polmoni, tanto era impaurita: nessuno le aveva detto cosa sarebbe successo di lì a poco, ma forse lei lo attendeva come una inconscia liberazione.
Il ragazzo, anch'egli inesperto in queste cose, scese più a fondo, e trovò due piccole labbra bagnatissime, quasi nascoste, apri anch'esse e raggiunse l'agognato obiettivo...
Si preparò mentalmente, inumidì con la sua saliva la punta della cappella, portò il glande sull'imene intatto, e con un colpo secco demolì quella parete...
Fu solo un attimo, ma ad entrambi parve un’eternità… Irripetibile quanto straordinariamente dolce…
Luna non ebbe neanche la forza di provare dolore, quanto era grande il piacere mentre Giacomo stava affondando nelle sue carni… I testicoli gonfi e duri del maschio si fermarono schiacciandosi sul suo ano, mentre la punta del glande andò a urtare contro l’utero.
Giacomo estrasse brevemente l’asta insanguinata, e i quattro ragazzi si guardarono… Poi, mentre ...
... Luna sorrise spostando lo sguardo dall’uno all’altro, Maya e Andrea proruppero in un convinto applauso.
Il membro che l’aveva deflorata cominciò a stantuffare in quella meravigliosa sacca, calda e umida, che ormai lo avrebbe accolto ad ogni suo desiderio… Andava sempre più velocemente, assecondato dai movimenti del bacino della ragazza, che ormai le venivano naturali…
A un certo punto, Luna arpionò con cosce e piedi i fianchi e la schiena di Giacomo, stringendolo come in una incredibile morsa, per farsi penetrare fino all’ultimo centimetro disponibile…
Quando la respirazione di lui si fece sempre più affannosa, iniziarono pure le contrazioni dei muscoli vaginali di Luna, e in breve tempo entrambi furono scossi da un orgasmo splendido e “solenne”…
Finirono quella cavalcata l’uno sull’altra, e quando lui si sfilò dal ventre di lei ne uscì una cascata di sborra e liquidi femminili.
Intanto, Maya stava riprendendo tutte le azioni, tutti i mugolii, e la tana ormai spalancata che si era formata tra le cosce di Luna.
Erano quasi le 4 di mattina, e cominciava ad albeggiare quando si ripulirono nell’acqua di mare e poi si ritirarono nelle loro stanze, esausti ma soddisfatti.
Il giorno dopo, Maya inviò la ormai solita e-mail a Leonardo:
- “Eccoti servito… Luna è diventata femmina… Sapessi come ha goduto la vacca! Qui troverai tutti i dettagli dell’operazione… Non spaventarti del sangue, è già tutto dimenticato… Alla prossima, porco!”.
L’uomo non perse tempo, e ...